PIETRO CUSATI, Consigliere–Segretario Associazione giornalisti amici del Vallo di Diano.
“Quando la verità non è libera, la verità non è vera”. La Giornata mondiale della libertà di stampa ha lo scopo di richiamare i principi fondamentali della libertà di stampa, di valutare lo stato della libertà di stampa nel mondo, di difendere i mass-media dagli attacchi alla loro indipendenza e di rendere omaggio ai giornalisti che hanno perso la vita nel compimento del loro dovere. Il 3 maggio giornata mondiale della libertà di stampa è una giornata di riflessione sull’importanza dei principi costituzionali in difesa della libertà di parola, del diritto all’informazione, del pluralismo e dell’indipendenza dei media e allargare,quindi, il concetto di libertà di stampa, estendendolo da chi produce informazione anche a chi ne fruisce, i lettori,i radioascoltatori e i telespettatori. Diritti sanciti dalla Costituzione Italiana e pilastri delle principali democrazie di tutto il mondo. La giornata sul grande valore della libertà di stampa che si celebra il 3 maggio in tutto il mondo, è stata istituita nel 1993 dall’ Assemblea Generale delle Nazioni Unite per ricordare ai governi di sostenere e far rispettare la libertà di parola e tutelare i principi in difesa della stampa libera e il pluralismo d’informazione,una necessità per ogni società democratica. Il valore della libertà non è un diritto acquisito e immutabile va difeso ogni giorno. “Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni ed idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo di frontiere.” (Art. 19, Dichiarazione Universale Diritti Umani, 1948).Onore al merito, i costituenti individuarono proprio nella libertà di stampa uno dei cardini del nuovo stato democratico,l’articolo 21 della nostra costituzione :“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”.Il 3 maggio,una giornata così significativa per l’alto valore civile, è doveroso dedicare un pensiero a tutti i giornalisti, italiani e stranieri, che ogni giorno sacrificano la loro vita per il diritto d’informazione e commemorare tutti i giornalisti che hanno perso la vita solo perché hanno scelto di essere portatori di libertà e di verità,come Giancarlo Siani,Ilaria Alpi e tanti altri giornalisti che hanno scelto di raccontare la verità.