Comuniello Angelo (detto Baffone)
Autore – Scrittore e Artista
Ricorre il giorno della Beata Vergine Santa Lucia, protettrice della vista,
Uno dei cinque sensi importanti nella nostra vita.
Nei detti popolari, a Santa Lucia nu pass r gaddina,
Se mangia minestra e cuccìa e a femmna spensierata nun s trova cucinata.
Questo è un mese beatificato, in quanto in esso ricadono le maggiori ricorrenze cristiane.
A partire dal giorno dell’Immacolata Concezione,(nel quale per devozione e tradizione nella nostra casa, realizziamo due presepi e con questa illustrazione intendiamo esaltare Gesù nel giorno della sua Venuta, come fu ideato per la prima volta dal nostro amato San Francesco).
Santa Lucia per l’appunto, il Santo Natale, santo Stefano ed infine San Silvestro che si porta via l’anno in corso.
Ricordo le parole dei miei antenati, nonno Michele la mia indimenticabile nonna Giuseppina, i quali mi tramandavano questa leggenda che veniva detta di bocca in bocca in cui Gesù predisse che nel 1900 e tanta, sarebbe venuta la fine del mondo, ma che la Madonna mossa a compassione per il destino dei suoi figli prese un pugno di sabbia e lanciandolo disse : questi sono di più.( “e chist so superchj”)
Difatti negli ultimi anni abbiamo vissuto eventi tremendi fatti di carestie, susseguirsi di guerre, terremoti e pandemia.
È una situazione delicata e difficile in cui ognuno cerca di affrontarla con coraggio.
Molte di queste persone trovano forza nella preghiera . E siamo grati anche alla generazione precedente che ha ben pensato,nei paesi limitrofi al Vallo di Diano come Valle dell’Angelo, Piaggine , Sacco o zone comunque non particolarmente trafficate, di creare e realizzare dei Santuari: come la Madonna delle Neve, alla quale sono molto devoti entrambi i Valli: Diano e Lucania, o quella del Romito di Padula, il San Sepolcro o tra le montagne delle raffigurazioni di esse, in modo che il viandante che si ritrova in questi luoghi un po’ tralasciati e impervi ,lo senta come un segno di forza e di vicinanza
Io Angelo Comuniello, poeta ed autore, scrivo queste parole affinché ci auguriamo e speriamo di uscirne da tutto ciò con l’aiuto fondamentale dei nostri medici ,infermieri e tutto lo staff ospedaliero , ma anche con il conforto della mano del Signore e di tutti i Santi.
Per far sì che questo possa accadere al più presto dobbiamo impegnarci a rispettare le regole che ci sono state imposte soprattutto dalle forze dell’ordine e dallo Stato con l’auspicio “che le persone oneste e lavoratori stiano bene di salute e che la pace s’infonda nei loro cuori ”