Aldo Bianchini
SCAFATI – Non c’è “se o ma” che tenga quando si parla di Monica Paolino che ha lanciato il cuore al di là dell’ostacolo andando addirittura “oltre la politica”.
Monica Paolino dovrebbe essere eletta presto come l’alfiere del femminismo combattuto e sentito; quel femminismo non di maniera ma totalmente produttivo e determinato.
E’ facile oggi plaudire alla ridiscesa in campo della Paolino (sempre con lo stesso partito £Forza Italia”); ma tutti dovemmo ricordare il massacro mediatico e giudiziario cui la già consigliera regionale è stata sottoposta in questi ultimi anni insieme al marito Pasquale Aliberti (già sindaco di Scafati). Ebbene, dopo il massacro ingiusto, inutile e velenoso, la Paolino ha ritrovato la forza incredibile di ripartire utilizzando lei stessa la mediaticità conquistata con uno slogan ad effetto “Oltre la politica con cuore e competenza”.
La storia prossima ventura renderà sicuramente giustizia alla candidata per Forza Italia al Consiglio Regionale; nelle more devono essere gli elettori, democraticamente e nel segreto dell’urna, ad anticipare questa “resa giustizia” votando per lei e rimandandola a sedere su uno degli scranni della Regione dove merita di stare per la sua dimostrata trasparenza e per l’impegno che a più ondate ha già profuso in favore della gente di Scafati e non solo; quella gente che in verità non l’ha mai abbandonata, soprattutto nei momenti difficili.
fORZA ON.MONICA PAOLINO