Colori vivaci sulle nostre tavole

 

 

Giovanna Senatore

 

Il rosso della ciliegia, l’arancione dell’arancia, il viola della melenzana, il verde del peperone: che belle le nostre tavole in questo periodo dell’anno. I mesi compresi tra maggio ed agosto, fino anche all’autunno, sono quelli più ricchi in qualità e bontà per ciò che riguarda i vegetali, siano essi frutta che verdura. Essi oltre ad essere buoni, gustosi e salutari svolgono un ruolo importante nelle diete dimagranti: in genere, sono gli alimenti che troviamo in abbondanza nei piani alimentari, in particolare la verdura l’unica raccomandazione prevista riguarda il metodo di cottura (evitare di friggerla) e l’essere parsimoniosi nel uso dell’olio extravergine di oliva come condimento. Con la frutta, invece, si deve prestare attenzione: essa, contenendo fruttosio, deve essere “pesata” perchè una quantità eccessiva, non solo aumenta l’apporto calorico quotidiano, ma dà un surplus di zuccheri semplici che inducono ad un affaticamento il pancreas che dovrà liberare maggiori quantità di insulina, ciò, in particolare nei diabeteci, causa iperglicemia, per cui, il consiglio generale è di consumare due frutti grandi al giorno, o, comunque 400-500 gr evitando quelli più dolci come banana, fichi, uva. La verdura ha il privilegio di essere povera in calorie, ricca in acqua, e, sopratutto, contenere un’ottima quota di fibra alimentare con l’importante ruolo di combattere la stipsi, favorire il senso di sazietà così da evitare di mangiare in eccesso. Ai diabeteci viene consigliato, ad esempio, di abbinare ad un piatto ricco in carboidrati (pasta, pane, pizza) un’abbondante quantità di verdura così da tenere sotto controllo la glicemia evitando i picchi di glucosio dannosi per i malati. La frutta e la verdura contengono tutte le vitamine e sali minerali di cui abbiamo bisogno senza necessità di integratori, inoltre, in esse troviamo delle sostanze naturali dette phytochemical che hanno la capacità di catturare l’energia del sole e trasformarla nei colori vivaci che esse mostrano. Il ruolo di queste sostanze non è solo quello di rendere i vegetali belli da vedere e invitanti da gustare (cosa già molto importante dato che con la vista già “assaporiamo” il cibo) ma diventano un vero e proprio scudo per l’organismo proteggendolo da diverse patologie. Ricordiamo, ad esempio, che il rosso del pomodoro è dato dalle antocianine e dal licopene con il ruolo di ridurre il rischio di sviluppare tumori e patologie cardiovascolari, così anche per i vegetali di colore arancio ricchi in betacarotone con proprietà, anche, di protezione per la vista e prevenzione dell’invecchiamento cellulare. I vegetali di colore viola, ricchi in antocianine, agiscono positivamente sui capillari e sui problemi delle vie urinarie, infine, quelli di colore bianco come le cipolle e l’aglio, contengono oltre alla quercitina (phitochemical protettivo per i tumori) l’allisolfuro protettivo nelle patologie coronariche, l’azione è quella di rendere il sangue più fluido e meno incline alla formazione di trombi. Un’alimentazione variata e completa di frutta e ortaggi non solo nutre in maniera equilibrata, ma anche sana: riduce infatti di un terzo il rischio di sviluppare tumori, diabete, patologie cardiache e coronariche e altre malattie altrettanto diffuse.

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