da Paolo Carrano
(avvocato – portavoce FdI di Teggiano)
Con il Ministro di Grazia e Giustizia Nordio sembra che si sia aperta una visione nuova sulla eventuale riapertura dei Tribunali soppressi, che potrà avvenire solo se l’ ufficio riguarderà un’area territoriale più estesa di quella servita in passato. Un lavoro politico e amministrativo che va realizzato con sveltezza e perizia . L’ eventuale riapertura dell’ ex Tribunale di Sala Consilina dovrà servire in più rispetto alla vecchia circoscrizione nuovi territori , una parte dei Comuni ricadenti nel territorio di competenza del Tribunale di Salerno .
La riapertura dell’ ex Tribunale di Sala Consilina è stata al centro di un dibattito straordinario in consiglio Comunale di Sala Consilina. La soppressione del Tribunale ha infatti prodotto in questi anni una questione, economico, logistico e disgregante , per i cittadini del comprensorio e per tutti i professionisti che lavorano in Tribunale, in seguito all’ impegnativo spostamento a cui vengono assoggettati. La riapertura del Palazzo di Giustizia sarebbe un servizio necessario per il nostro territorio che per numeri, produttività ed estensione, risultava tra i più virtuosi e funzionale dell’ intera Provincia.
Dopo tante parole date, titoloni e promulgazioni, i lavori per il ritorno del Tribunale a Sala Consilina sono nuovamente in stasi .
Per quanto riguarda l’augurata riapertura del Tribunale, il comportamento degli attuali amministratori / politici ricadenti nel territorio di competenza dell’ ex Tribunale di Sala Consilina lasciano forte apprensione. Da quando è emersa la possibilità di una sua riapertura sono trascorsi diversi mesi e nulla è stato fatto anzi le amministrazioni si sono fatte notare per la loro lontananza.
La riapertura dell’ ex Tribunale di Sala Consilina è la lotta del territorio, e richiede il fervore e la interrelazione di tutti gli amministratori e dei politici dell’ ex comprensorio, affinchè convincano una parte delle Amministrazioni ricadenti nel territorio di competenza del Tribunale di Salerno a operare per la nuova struttura e a condividere la proposta.
Il Nostro Territorio tornerà ad avere il Tribunale di Sala Consilina, solo se saprà lavorare di concerto e proporre un’idea conforme alla linea di governo (parole evidenziate, dal Senatore Iannone di Fratelli D’ Italia, nel dibattito straordinario del consiglio Comunale di
Sala Consilina : il Governo sarà a fianco del territorio per il ripristino del Palazzo di Giustizia se saprà proporre un progetto fattibile) .
Tale meta richiede la totale e concreta collaborazione, la disponibilità al confronto e lavoro unitario esente da strumentalità.
Alla luce di queste poche considerazioni, si sollecita l’ immediato impegno degli amministratori e dei rappresentanti politici del nostro territorio etc. , ad impiegare congiuntamente ogni energia, ogni risorsa nell’azione finalizzata al raggiungimento del risultato comune : la riapertura dell’ ex Tribunale di Sala Consilina .