MARATEA (PZ) – “AcquAria-Maratea step 36”: è la manifestazione che unisce sport, arte, natura e cultura. E’ organizzata dalla giovane società di servizi turistici “Lucania Promotion” e si svolgerà dal 10 al 14 settembre 2014, tra la zona del porto e Maratea Superiore. E’ tra le iniziative estive promosse dal Comune di Maratea e sostenute dalla Regione Basilicata, in collaborazione con l’Apt e la Lucana Film Commission.
Quattro giorni in cui si alterneranno momenti di “sensibilizzazione ambientale” attraverso l’Operazione Fondali Puliti, a cura del Gruppo Amatoriale Subacqueo, con altri di promozione territoriale con l’apertura di un punto di informazione turistica nella zona del porto, ed inoltre performance artistiche e concerti in cui il tema prevalente è l’acqua.
Si svolgeranno inoltre due importanti convegni che rappresenteranno occasioni di confronto più tecnici e scientifici presso le sale del Pianeta Maratea. Il primo sul tema del Turismo Sostenibile e il secondo, nel quale interverranno ricercatori della Nasa, sugli sviluppi della ricerca scientifica nel campo dell’iperbarica e della subacquea.
Evento di punta e molto atteso di “AcquAria” è, dunque, il tentativo di un record molto speciale: il pugliese Francesco Colletta tenterà le 36 ore di immersione continuata in mare.
Infatti, dalla mattina del 12 settembre al pomeriggio del giorno successivo, Francesco Colletta, speleologo marino pugliese, già detentore del record mondiale di 32 ore, ottenuto per ben due volte sia alle isole Tremiti che nell’area marina protetta del Plemmiro in Sicilia, tenterà di superare questo record.
Dopo le 29 ore stabilite nelle isole Tremiti nel 2006 e le 32 del record mondiale del 2007, si potrà di nuovo assistere ad un’impresa difficilissima, sia dal punto di vista fisico che psichico. Una sfida ancora più emozionante perché avverrà nelle acque cristalline di Maratea, anche quest’anno Bandiera blu, considerate non soltanto tra le più spettacolari del Sud d’Italia ma anche tra le più ricche in termini di storia e patrimonio culturale.