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OFFICINA ITALIA E SCUOLA HOLDEN, IL RAVELLO FESTIVAL PUNTA SUGLI SCRITTORI
Dalla musica alla letteratura: il Ravello Festival sposta il focus delle attività grazie a due progetti originali, destinati ad integrarsi in maniera avvincente nei prossimi giorni. Nella giornata di mercoledì 3 agosto, oltre al concerto del talentuoso vincitore di Sanremo giovani Raphael Gualazzi previsto per le 21.45 sul Belvedere di Villa Rufolo, partirà la summer school di scrittura creativa disegnata dalla Scuola Holden (fondata e diretta da Alessandro Baricco) e dedicata al tema del Viaggio, motivo conduttore del Ravello Festival 2011. Partendo dal Leitmotiv della rassegna, nella percezione che ne hanno le nuove generazioni, la Holden ha scelto di creare un laboratorio completo, in forma di cantiere, nel quale i partecipanti possano costruire, con l’ausilio di docenti e scrittori, un proprio racconto.
Le lezioni del mattino saranno curate dallo scrittore Antonio Scurati. I laboratori sono affidati a Carla D’Alessio, diplomata al corso biennale di scrittura e storytelling della Scuola Holden. Venerdì 5 agosto, in coincidenza della giornata finale della summer school targata Holden, irrompe al Ravello Festival “Officina Italia”. Durante la tappa estiva dell’evento, in programma nei Giardini di Villa Rufolo a partire dalla ore 21,45, alcuni dei maggiori scrittori italiani apriranno al pubblico del Festival la propria officina creativa, leggendo in anteprima assoluta pagine dalle opere in corso di elaborazione. Per l’occasione, assecondando la vocazione musicale del Ravello Festival, al gruppo di scrittori si unirà un compositore. Una formula semplice e immediata, quella di “Officina Italia”, progetto nato da un’idea degli scrittori Antonio Scurati e Alessandro Bertante, già premiato da straordinario successo di critica e di pubblico nelle prime quattro edizioni milanesi. Nella cornice raffinata di Villa Rufolo, gli scrittori Giancarlo De Cataldo, Diego De Silva, Melania Mazzucco, Edoardo Nesi (alla sua prima uscita dopo la vittoria allo “Strega”) e Antonio Scurati, oltre al musicista Filippo Del Corno, presenteranno al grande pubblico brani inediti delle opere in corso di definizione, delineando uno spazio di confronto diretto sul piano della creatività culturale italiana. |