da Paola Florio
La prefazione è quella del suo inseparabile compagno di viaggio, il professore Francesco D’Episcopo; la narrazione è del più volte sindaco di Baronissi e segretario generale della Provincia di Salerno, Giovanni Moscatiello.
A distanza di 8 anni dalla sua prima antologia (Per Altri Versi, 2013 ed. Guida), il Moscatiello esploratore dell’anima torna in libreria con una nuova Raccolta di poesie – Capoverso, Graus Edizioni – per un nuovo viaggio introspettivo nel mondo.
La presentazione del volume è in programma Mercoledì 20 aprile, alle 18, alla Pinacoteca provinciale di Salerno.
Con l’autore ci saranno Francesco Morra, assessore provinciale alla Cultura, Gabriele Bojano, Francesco D’Episcopo e Sonia Di Domenico.
«Ho mantenuto l’impegno assunto in calce al precedente volume – dice l’autore – e spero che questi nuovi versi possano incontrare il favore dei lettori e della critica, come già accaduto con la raccolta “per altri versi”, che ha ricevuto due premi nazionali. Capoverso è un viaggio, un reportage tra paesaggi e sentimenti, tra aspirazioni e delusioni in un mondo in cui il verso spinge drammaticamente natura e uomini in una crisi irreversibile».
Nello speech di D’Episcopo si colgono le tracce di questa nuova ricerca del sé:
«Non resta, allora, che abbandonarsi a questo zibaldone di pensieri e parole, che si congiungono intimamente per coinvolgere in quella grande sceneggiata, alla Fellini, che resta la vita e di cui si autorizza, con il grande regista, a non cercare disperatamente le ragioni ma a cogliere quelle sfumature segrete, che sfuggono a tutti, tranne che ai poeti».