da uff. stampa
Lunedi 21 e Martedi 22 Febbraio si vota per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Salerno. Sono in competizione tre liste, in particolare la lista n° 1 “PIU’ORDINE”, fa capo al Candidato Presidente Dr. Matteo Cuomo, la lista n° 2 “UNITI NELLA PROFESSIONE” al candidato Presidente Dr. Agostino Soave e la Lista n° 3 “ETICA è PARTECIPAZIONE” al candidato Presidente Walter Ivone. Per la prima volta all’ elezione dell’ ordine territoriale si affaccia una terza lista, presentandosi come alternativa e con modalità nuove rispetto al passato. In verità il progetto E.T.I.C.A. È PARTECIPAZIONE nasce nel 2020 dall’iniziativa spontanea di un gruppo di Amici che, riunitosi sotto tale acronimo, con obiettivi e principi comuni voleva confrontarsi con tutti i Colleghi e proporre una diversa modalità di gestione dell’Ordine, Il fine era quello di favorire un immediato cambiamento, nell’interesse di tutti i professionisti, con il principio da affermare che IL COMMERCIALISTA E’ UN PROFESSIONISTA A SERVIZIO DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO IN CUI OPERA. Purtroppo, negli ultimi anni la divisione e la mera competizione al nostro interno, non ha favorito a veicolare e comprendere all’esterno, questo messaggio. In questa ottÈa abbiamo deciso la formazione dei candidati della nostra lista garantendo, da una parte, la continuità e, dall’altra, il rinnovamento: valori che possono assicurarci coesione e un sicuro buon governo della categoria. Un governo che si riprenda il “ruolo” che gli spetta, fondato su giuste competenze ed il necessario spirito di servizio; che sappia agire in modo deciso e far convivere l’esperienza sul campo di alcuni Consiglieri con le giuste energie e le nuove forze di altri. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a restituire DIGNITA’, RAPPRESENTATIVITA’ e VALORE alla nostra professione, tornando a distinguerci per professionalità, competenze, moralità ed ETICA. Lo scopo ultimo è quello di far rivivere in tutti gli iscritti l’orgoglio di appartenere ad una categoria professionale che da sempre è stata protagonista positiva dello sviluppo economico e culturale del nostro Paese e del nostro territorio in particolare. L’Ordine, oltre alle attività di normale gestione, deve sviluppare un’adeguata politica di tutela della figura del Commercialista, professionista protagonista dello sviluppo economico e sociale del nostro territorio ed interlocutore privilegiato della Pubblica Amministrazione, delle imprese, delle parti sociali, del Tribunale, delle associazioni di categoria, dell’Università. E’ un momento di difficoltà per la categoria segnato da un forte senso di smarrimento, di scollamento tra gli iscritti ed i colleghi che ci rappresentano, così come è forte la percezione di un allontanamento, o forse sarebbe meglio dire una scarsa considerazione, del nostro Ordine e quindi di noi tutti Commercialisti, da parte degli Enti (Agenzia delle Entrate, INPS, INAIL, Tribunale, Università, ecc.) e delle Associazioni imprenditoriali con le quali ci troviamo quotidianamente ad operare o a confrontarci. Come se non bastasse è un momento di grande difficoltà segnato dal “calo di vocazioni” dei laureati in Economia per la perdita di attrattività della nostra professione. Consci del momento di grande difficoltà, E.T.I.C.A. È PARTECIPAZIONE ha tentato di dialogare con i colleghi delle altre liste per cercare di fare sintesi dei diversi obiettivi con l’auspicio di formare un’unica list, ma con grande rammarico abbiamo dovuto constatare l’indisponibilità a qualsiasi forma di ragionamento in tal senso. Ora abbiamo tutti una grande occasione, ci troveremo ad affrontare diverse novità e con esse, inizia anche un percorso di rinnovamento. Per la prima volta avremo a che fare con il voto telematico, con la parità di Genere ma soprattutto con il neo-nato ”Comitato per le Pari Opportunità”. In questa tornata elettorale unitamente al Consiglio dell’Ordine ed al Collegio dei Revisori dei Conti dell’ Ordine dei Dottori Commercialisti contabili si eleggerà anche il Comitato Pari Opportunità, (per la prima volta) con l’esigenza di dar voce alla componente femminile della professione. Lo stesso è stato istituito con la finalità specifica di promuovere la rimozione dei comportamenti discriminatori per sesso e di ogni altro ostacolo che limiti, di fatto, l’uguaglianza delle donne nella libera professione la proposta è tale Comitato:
a)sia assolutamente indipendente e svincolato da qualsiasi lista elettorale (trattandosi di un COMITATO con compiti propositivi e di vigilanza);
b)riesca a modificare il codice deontologico in modo da tutelare le necessità delle colleghe che quotidianamente devono conciliare famiglia e lavoro;
c)sia formato esclusivamente alla componente femminile con l’auspicio che non si debba più parlare di parità di genere, anche nella nostra professione.
In definitiva, E.T.I.C.A. E’ PARTECIPAZIONE è empatia, è trasparenza, è inclusione, è molto altro …. ma soprattutto non è solo un motto elettorale, bensì una modalità con la quale si vuole raggiungere gli obiettivi del programma di mandato, è una testimonianza di unità, l’espressione autentica del valore di servizio e di condivisione.
