Laura Esposito
L’AQUILA – E’ ancora ricoverata all’ospedale San Salvatore dell’Aquila in gravi condizioni, anche se non in pericolo di vita, la ventitreenne che nella notte di sabato è stata vittima di uno stupro. Al momento non si sa se si sia trattato di una violenza di gruppo oppure opera di una sola persona. Quel che è certo è che numerosi sono stati gli interventi dei medici per suturare le ferite provocate dalla violenza. Lo stupro è avvenuto fuori dalla discoteca “Guernica”, dopo le 3.30, quando la festa all’interno era ancora in corso. La studentessa, originaria di Tivoli, è stata trovata più tardi, sul retro del locale, dal titolare che ha subito chiamato i soccorsi e i carabinieri. Intanto gli investigatori stanno ascoltando numerose persone anche se i sospetti per ora si concentrano su un militare di stanza all’Aquila che però respinge ogni addebito parlando di rapporto sessuale consenziente. Utili potrebbero rivelarsi gli esami tecnico-scientifici dei RIS confrontati con le testimonianze delle persone ascoltate ma soprattutto della giovane vittima.
