Tiziana Troisi
PONTECAGNNO – “Sospensione prolungata fino a nuova disposizione” questa la decisione irrevocabile presa dal dirigente dell’Istituto Comprensivo di Sant’Antonio Margherita Criscuolo per quanto riguarda il servizio mensa. La questione era stata già al centro di aspre polemiche e dure manifestazioni da parte dei genitori degli alunni lo scorso ottobre, quando lo stesso istituto aveva dichiarato l’interruzione del tempo pieno a causa dei tagli regionali al personale Ata. In quell’occasione i genitori si erano rivolti al Comune, in particolare all’Assessore all’istruzione Lucia Zoccoli, che era prontamente intervenuta trasferendo alle scuole 22.500 euro, per consentirne il regolare funzionamento. La scelta odierna nasce invece dall’impossibilità per tre unità del personale Ata di raggiungere la scuola a seguito della neve, durissima è stata la presa di posizione dell’assessore Zoccoli che ha dichiarato: “Questa decisione ci ha lasciati davvero senza parole, abbiamo ribadito nella giornata di ieri l’intenzione di voler garantire lo straordinario per la cooperativa, evitando così la sospensione del servizio, oggi, invece, con una facilità davvero incomprensibile e solo perché nel Vallo di Diano c’è la neve, si sceglie di interromperlo in due nostri plessi, proprio nel momento in cui il sostegno alle famiglie risulta essere ancora più indispensabile, visto che molti nuclei non possono permettersi il lusso di un asilo privato e dopo che la nostra Amministrazione prosegue il suo impegno per la qualità dei prodotti consumati nel refettorio e sta per avviare il sistema di informatizzazione per l’acquisto dei pasti”. La vicenda potrebbe avere seri risvolti, è intenzione dell’amministrazione, infatti, segnalare l’accaduto al dirigente generale U.S.R. Campania Diego Bouché, per valutare se sussistono gli estremi per interruzione di pubblico servizio.
