Da uff. stampa on. Pellegrino
NAPOLI – Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva nel Consiglio regionale della Campania ha presentato un’interrogazione, a risposta scritta, al fine di conoscere i provvedimenti che si intendono adottare per rimediare ai ritardi del programma Garanzia Giovani e le tempistiche con cui si prevede di erogare le mancate indennità.
Con Garanzia Giovani, il programma europeo che favorisce l’avvicinamento dei giovani tra i 16 e i 35 anni al mercato del lavoro, attraverso opportunità di orientamento e formazione, la Regione Campania intende facilitare l’inserimento nel mondo lavorativo di giovani disoccupati mediante lo strumento del tirocinio. Numerosi sono i datori di lavoro (pubblici e privati), che potendo ospitare un tirocinante, hanno aderito a tale programma e hanno presentato l’istanza di ammissione al contributo finanziario per il pagamento parziale delle indennità di partecipazione dei tirocinanti.
A una Commissione nominata il compito di valutare l’ammissibilità e la valutazione delle istanze presentate dai soggetti ospitanti entro 60 giorni dalla presentazione delle stesse.
Ad oggi, nonostante i soggetti ospitanti abbiano rispettato le tempistiche e le modalità riportate nella misura di riferimento, non sono stati pubblicati gli elenchi degli ammessi e, conseguentemente, finanziati i progetti finora ammissibili. Nonostante il tempo trascorso, i possibili beneficiari delle indennità non hanno ricevuto i pagamenti con conseguenti notevoli disagi per i medesimi. Tutto ciò contrasta fortemente con lo spirito del progetto Garanzia Giovani, inteso quale strumento di garanzia per i giovani under 35, rendendolo poco concreto ed efficace.
“Conoscendo l’impegno e la grande sensibilità sui temi riguardanti la formazione e l’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani campani da parte del Presidente della Giunta Regionale on. Vincenzo De Luca e dell’Assessore alla Formazione Professionale prof.ssa Armida Filippelli, sono convinto che arriveranno presto risposte concrete per i nostri giovani”. Così il consigliere Tommaso Pellegrino.