ROMA, 30 GEN – Nel 2011 la Gdf ha sequestrato alle mafie beni per un valore di tre miliardi, poco meno della meta’ al nord e all’estero, e controllato oltre 8.500 soggetti, di cui 1.400 società. I più alti tassi di criminalità economica, quasi sempre legata all’attività mafiosa, si sono registrati al sud anche se, dice il comandante generale Nino di Paolo, “partendo dal sud, spesso le Fiamme Gialle approdano in luoghi che stanno in altre parti d’italia, al centro come al nord o addirittura all’estero”.
direttore: Aldo Bianchini