Potenza: polo oncologico dedicato a manzone

Da Arnaldo Amabile
POTENZA – E’ stato inaugurato il nuovo Day Hospital di Oncologia  dell’Azienda
Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza dedicato a Luigi  Manzione,  il Direttore dell’Oncologia  del San Carlo prematuramente scomparso il 3 maggio 2010.  Cresciuto a Salerno, nel quartiere di Torrione a cui era rimasto legatissimo, Gino Manzione era per tutti un bravo medico, ma anche un vero amico. Scrupoloso e sempre animato da un alto senso del dovere, nei lunghi anni trascorsi alla guida del reparto di Oncologia Medica, seppe coniugare al meglio grande professionalità e profonde doti umane. Erano presenti all’inaugurazione il Vescovo di Potenza, Mons.
Agostino Superbo, che ha benedetto i nuovi locali, l’Assessore alla Sanità, Attilio Martorano, il sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, il Direttore Generale del San Carlo, Andrea Des Dorides, il Direttore Amministrativo, Antonio Pedota, il Direttore Sanitario, Patrizia Chierchini oltre a numerosi esponenti del mondo della sanità e
della politica lucana. Al taglio del nastro, insieme all’Assessore Martorano e al D.G. Des Dorides, il Dott. Domenico Bilancia, Responsabile del nuovo Day Hospital di Oncologia. Presente, con le figlie Giulia e Francesca, la dott. Maria Giovanna Baldi, vedova del primario di oncologia, molto commossa al momento della scopertura della targa commemorativa che intitola il nuovo reparto al “pioniere dell’Oncologia medica” in Basilicata. C’erano anche le sorelle di Gino Manzione: Giovanna, Paola, Mena e i fratelli Domenico e Luciano. I nuovi locali del Day Hospital dispongono di 12 poltrone specifiche per il trattamento delle patologie neoplastiche, progettate secondo i più moderni sistemi di sicurezza e comfort. Ogni singola poltrona è dotata di un sistema multimediale che permette al paziente, durante la seduta terapica, di collegarsi in rete, di guardare programmi televisivi o dvd e di ascoltare la radio. Le poltrone sono dotate inoltre di un sistema di sicurezza che consente l’immediato posizionamento anti-shock e dispongono di nuovissime travi testa–letto per l’alloggiamento delle prese elettriche e dei gas medicinali. Anche se l’architettura della sala è stata concepita per assicurare il monitoraggio di tutte le sedute da parte del personale medico ed infermieristico, le poltrone sono dotate comunque di dispositivi di emergenza chiamata–paziente. All’interno del nuovo Day Hospital è presente inoltre una sala dedicata alla preparazione dei farmaci chemioterapici predisposta, per l’incolumità del personale, in caso di emergenza o di blocco del laboratorio di Galenica Clinica–Umaca. Giusto e meritato il riconoscimento al primario Luigi Manzione, un salernitano che s’è fatto molto onore in Basilicata.

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