Aldo Bianchini
VALLO di DIANO – Di idioti, nel corso di una vita, se ne incontrano davvero tanti; molti altri si possono soltanto vedere e giudicare a distanza, o perché a cavallo di fiammanti motociclette ovvero alla guida di potenti autovetture che spesso vengono affidate a “giovani idioti” da altrettanto, e forse, più idioti genitori.
Il fatto
Sabato 15 agosto 2020, ferragosto, ore 12.45 circa, tratto di strada provinciale tra Caiazzano di Sassano e il Bivio di Padula. L’utilitaria WW/Polo sta percorrendo l’ultimo tratto di rettilineo che porta ai semafori del bivio prima indicato; arriva da dietro una potente Audi che all’improvviso pianta una frenata clamorosa per non tamponare la modesta utilitaria. Il giovane conducente alla guida della potente Audi/Turbo (di colore nero e dalla cilindrata elevatissima), molto verosimilmente distratto dalle moine di una altrettanto idiota ragazza che gli siede accanto, non vede la Polo e quasi rischia di investirla tamponandola in maniera pericolosissima; eppure lì il tratto stradale è perfettamente sicuro perché è in rettilineo per circa trecento metri prima del semaforo; un semaforo cosiddetto “occulto” perché si vede soltanto quando già si è a pochi metri dallo stop dell’incrocio. Sorpassa la Polo ed infila la zona semaforica (con il rosso molto colorato e visibile), non si ferma e sempre sgommando svolta sulla destra e con un’ardita manovra evita, per qualche centimetro un’autovettura (Fiat Panda) proveniente da Trinità e diretta verso Montesano. I due conducenti delle due autovetture (Polo e Panda) cercano di fare qualche cenno di dissenso verso il “giovane idiota” che risponde con il dito medio ben spianato verso l’alto, mentre la “ragazza ancora più idiota del giovane idiota” si agita con un’allegria e con un a gestualità da far, sinceramente, paura. Poi filano ad alta velocità verso Montesano compiendo un altro sorpasso molto azzardato nella zona dinanzi al bar “La Divina” infilandosi tra una macchina che usciva dal parcheggio e un’auto che cercava, invece, di entrare in quel parcheggio. Sgommando e fumando sono infine scomparsi alla vista degli esterefatti conducenti della Polo, della Panda, del Suv che entrava nel parcheggio e della Fiat/500 che cercava di uscire.
Riflessione
Di fronte ad un fatto così dettagliatamente raccontato c’è veramente poco da commentare; una riflessione, però, è possibile azzardarla.
Preso atto della totale e ingiustificabile idiozia del giovane imbecille alla guida della potente Audi non rimarrebbe che appellarsi al buon senso di quella ragazza che dall’altro sedile gli faceva le moine divertendosi alla grande per le pericolose esibizioni del giovane idiota.
Possibile che una giovane ragazza, piuttosto belloccia, sia così stupida ed imbecille, nonché idiota, da esultare per esaltare ancora di più quello “stronzetto” alla guida dell’Audi. Possono due giovani rischiare la vita, e minacciare quella degli altri, con pericolosissime esibizioni automobilistiche a costo di lasciare la loro vita, con i loro corpi, sui bordi di una strada ?
Mi auguro che il giovane idiota abbia gli attributi maschili necessari per venire allo scoperto, quegli automobilisti lo aspettano con ansia; mi auguro che la ragazza imbecille ed idiota dichiari pubblicamente che non seguirà più quello stronzetto alla guida di una potente Audi incautamente, forse, consegnatagli da un genitore altrettanto imbecille.