da Clementina Leone
“L’ex Mattatoio” di via Macello a Curteri di Mercato San Severino Salerno, è stato assegnato alla Cooperativa Sociale di prossima apertura, costituita nel 1999 : Un Tetto per Tutti. La stessa fa capo ad Antonio di Cerbo, patron di Rete Solidale. Il Centro multifunzionale, è stato ideato nell’ambito degli interventi sanciti dal piano di riqualificazione urbana approvato dalla Regione Campania, ed è stato ed è seguito in maniera eccellente sia dalla precedente amministrazione guidata dall’ex Sindaco Giovanni Romano, che da quella attuale con a capo il Sindaco Antonio Somma.
Per secoli, è stata opinione diffusa che la disabilità (e la malattia in genere) fosse legata ad una “colpa” di chi ne era affetto, una sorta di stigma per indicare qualcuno da cui stare alla larga. Ne derivava la pressoché completa emarginazione sociale delle persone disabili, nascoste dai familiari (o allontanate da casa), come se si trattasse di una “macchia” da nascondere agli occhi della società. Oggi, per fortuna, questo pregiudizio è in gran parte superato, almeno nei Paesi più culturalmente ed economicamente avanzati (e non è un caso che le due cose procedano di pari passo, in genere): ci sono leggi che garantiscono alle persone con disabilità pari dignità e diritti in ogni ambito, dal lavoro alla sfera più privata e personale, e cresce la sensibilità verso temi come l’accessibilità e la necessità d’investire risorse importanti su di essa per il bene di tutta la collettività. La Cooperativa Sociale un “Tetto per Tutti”, in maniera magistrale gestisce l’insieme delle sue strutture compresa quella di prossima apertura a Mercato San Severino dove le così dette “fasce deboli” come diversamente abili, anziani, giovani ecc …. hanno la possibilità di poter dar voce alle loro potenzialità grazie agli info point, laboratori di vario tipo, sale p.c., di arte e cultura, spettacoli teatrali e musicali ecc … Tante attività e molto altro ancora, che permetteranno a tutti d’intraprendere un percorso di potenziamento didattico educativo che garantirà loro numerose opportunità. Ovviamente, non finisce qui, tante le news anche per i giovani che saranno ben informati in ambito lavorativo. In poche parole, ciò significa che quanti entreranno in contatto con uno solo dei servizi della rete solidale in oggetto, saranno automaticamente proiettati verso tutti gli altri. Ad esempio, gli ospiti delle strutture di accoglienza diurna o residenziale porranno laddove se ne rilevasse la necessità, fruire anche dei servizi sportivi e ricreativi, così come beneficiare di attività di consulenza e informazione. Difatti, questo tipo d’approccio, consente di offrire sempre una risposta personalizzata alle esigenze degli utenti, realizzando così un vero e proprio “Sistema Persona”. Tutti veramente tutti, politici, presidente della rete solidale, impiegati ecc … sono persone non solo che hanno saputo fare della cultura la loro maestra di vita, ma anche gente che mette sempre testa, cuore ed anima in tutto quello che fa, ecco perché la rete solidale un “Tetto Per Tutti”, da quando è stata fondata è sempre riuscita a fare la differenza conquistando la fiducia di tutti e a diventare sinonimo di qualità.