dr. PIETRO CUSATI
12/04/2020 –In Lombardia , Piemonte e Campania le librerie non riapriranno martedì prossimo come nelle altre regioni d’Italia ma resteranno chiuse fino al 3 maggio 2020. In campania «risultano diffusi sul territorio nuovi e diversi cluster familiari e locali, presumibilmente originati dalla inosservanza delle misure di distanziamento sociale prescritte, che destano notevoli preoccupazioni». Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, ferme restando le misure statali e regionali già vigenti, ha firmato nella giornata della Santa Pasqua, l’ordinanza n. 32, del 12/4/2020, ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.L’ordinanza proroga le precedenti ordinanze, allineandole alle indicazioni nazionali, fino al prossimo 3 maggio 2020, e inserisce nuove prescrizioni per i cantieri e il commercio. È sospesa l’attività dei cantieri edili su committenza privata, fatti salvi – limitatamente alle attività consentite dalla vigente disciplina nazionale – gli interventi urgenti strettamente necessari a garantire la sicurezza o la funzionalità degli immobili, l’adeguamento di immobili a destinazione sanitaria finalizzati allo svolgimento di terapie mediche durante il periodo emergenziale, gli interventi di manutenzione finalizzati ad assicurare la funzionalità di servizi essenziali, il ripristino della messa in sicurezza dei cantieri, ove necessario, e in ogni caso con obbligo di adozione dei dispositivi di protezione individuale da parte del personale impiegato e delle ulteriori misure precauzionali previste dalla disciplina vigente. Per i lavori a committenza pubblica, fatti salvi l’avvio e la prosecuzione di quelli concernenti le reti di pubblica utilità e l’edilizia sanitaria ,nonché degli interventi volti ad assicurare la messa in sicurezza e la funzionalità degli immobili, le stazioni appaltanti, sempre limitatamente alle attività consentite dalla vigente disciplina nazionale, valutano la differibilità delle singole lavorazioni o interventi in corso ovvero programmati. Il commercio al dettaglio di articoli di carta, cartone, articoli di cartoleria e libri è sospeso, ad eccezione di quello già esercitato nelle edicole, negli ipermercati e nei supermercati, nelle tabaccherie, nonché dalla grande distribuzione multimediale e via internet.Il commercio al dettaglio di vestiti per bambini e neonati è consentito nelle mattinate del martedì e del venerdì con orario 8,00-14,00. Nella settimana del 1° maggio 2020, l’apertura è consentita nelle mattinate del martedì e del giovedì, con orario 8,00-14,00. E’ demandato all’Unità di Crisi regionale il compito di definire , anche in concerto con l’ANCE, le più idonee modalità operative per assicurare, da parte delle singole imprese, in vista della successiva ripresa delle attività, l’acquisizione dei necessari dispositivi di protezione individuale, il controllo dello stato di salute degli addetti e la predisposizione di adeguati protocolli di sicurezza da adottarsi nelle varie fasi dell’attività, in conformità ai documenti dell’OMS e dell’Istituto Superiore di Sanità, nonché delle disposizioni ministeriali vigenti per il settore interessato. Infine il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha valutato per le attività edili che per ragioni organizzative delle imprese, i cantieri potrebbero aprire non prima del 20 aprile 2020, ma dovrebbero chiudere dopo pochi giorni, per il fine settimana del 25/26 aprile 2020. Per la settimana successiva, sarebbe possibile l’attività da lunedì 27 a giovedì 30. Insomma, ci sarebbero solo pochi giorni utili per una attività comunque a singhiozzo e quindi è ragionevole una ripresa subito dopo il 3 maggio 2020.