Antonella Inglese
Sassano – L’emergenza coronavirus sta interessando in modo conforme i 15 comuni del Vallo di Diano in linea con le direttive nazionali e quelle della Regione Campania. In questo articolo proponiamo un focus sull’attuale situazione nel comune di Sassano attraverso le ordinanze e gli aggiornamenti quotidiani da parte dell’amministrazione.
Dopo l’esito dei tamponi effettuati sugli anziani ospiti nella residenza San Pio a Padula (attualmente sono 4 quelli risultati positivi), il sindaco di Sassano, Tommaso Pellegrino, ha rassicurato la cittadinanza su possibili contatti tra i casi di Covid-19 già confermati nella vicina Padula, e i residenti nel comune di cui è primo cittadino: “Al momento non risultano esserci rapporti diretti con le persone affette da Covid-19. Ovviamente, così come abbiamo fatto in tante altre occasioni, qualora ci fossero fondati sospetti, in seguito a ulteriori segnalazioni, provvederemo immediatamente ad attivare la quarantena volontaria”.
Intanto, a Sassano si registra la prima persona guarita: da 7 ora i residenti affetti da coronavirus sono 6 e versano tutte in buone condizioni di salute, ma il sindaco invita a non abbassare la guardia. Infatti, a Sassano è stata varata un’esplicita ordinanza che dispone l’uso obbligatorio delle mascherine ogni qualvolta si esca fuori della propria abitazione, anticipando la Regione Campania che varerà l’obbligo entro fine aprile. L’uso della mascherina è obbligatorio all’interno delle attività commerciali, delle edicole, dei tabaccai, delle farmacie e delle parafarmacie e di tutte le attività aperte al pubblico, sia da parte del personale che dei clienti. Il sindaco e medico a tal proposito ci tiene a ribadire la propria posizione sull’uso di questi dispositivi, la cui utilità nel contenimento della diffusione del virus è stata spiegata per mezzo di una diretta sulla propria pagina Facebook: “Le mascherine rappresentano un presidio di difesa per voi e per gli altri e certamente contribuiscono a ridurre la possibilità di contagio. Qualora ne siate sprovvisti, segnalatemelo, provvederò a farvele avere”. Insomma, non ci saranno scuse per chi uscirà di casa non munito di mascherina!
A destare particolare preoccupazione sono le prossime giornate di domenica 12 e lunedì 13 (Pasqua e Lunedì in Albis), da qui l’appello del sindaco Pellegrino: “In seguito ad ordinanza della Regione Campania, resteranno chiuse tutte le attività commerciali compresi i supermercati e le rivendite di generi alimentari con esclusione delle farmacie e dei distributori di carburante. Invito tutti, anche durante le festività pasquali, ad osservare il rigoroso rispetto delle regole sul distanziamento sociale, sul divieto di spostarsi tra comuni diversi e di uscire dalla propria abitazione, se non per i motivi espressamente previsti dalle norme. Inoltre, vi evidenzio che in questo periodo di festività, le forze dell’ordine intensificheranno i controlli”.
Dopo numerosi solleciti da parte della popolazione residente nel centro storico, la direzione di Poste Italiane a partire dalla prossima settimana provvederà all’apertura degli uffici tutti i martedì e giovedì grazie all’insistenza dello stesso sindaco che ha accolto l’accorato appello della popolazione e se ne è fatto portavoce con i dirigenti territoriali e nazionali. La disposizione della chiusura aveva destato non poche perplessità: limitare l’apertura a pochi giorni settimanali, riducendo orari ed uffici, non dovrebbe favorire code e assembramenti?! Per fortuna il pericolo è stato scongiurato!
Nel frattempo, per far fronte alle esigenze di chi versa in gravi difficoltà economiche, sono stati erogati i primi buoni spesa a copertura delle prossime 4 settimane a tutte le famiglie con un reddito pari o inferiore a 300 euro mensili che nei giorni scorsi ne hanno fatto richiesta. La cifra va da un minimo di 30 ad un massimo di 60 euro settimanali per ciascuna famiglia e varia in base al numero di componenti del nucleo familiare. Per offrire supporto anche all’economia territoriale, sono state convenzionate le attività commerciali di Sassano. Il comune di Sassano, oltre ad utilizzare le risorse messe a disposizione dal governo centrale implementate da risorse proprie dell’Ente, ha anche aperto un apposito conto corrente dove far confluire donazioni effettuabili da cittadini ed imprese.
Infine, la solidarietà è arrivata anche dall’intera giunta del comune di Sassano che ha voluto devolvere l’indennità di carica per acquistare mascherine con protezione FFP2 da consegnare all’Ospedale di Polla e ai medici di famiglia come “piccolo segno di gratitudine per il lavoro straordinario che stanno facendo in questi giorni medici, infermieri e personale parasanitario“.