da Clementina Leone
Il 25 marzo del 1300 iniziava il viaggio ultraterreno dell’Alighieri nell’aldilà (data concordata dagli studiosi) attraverso il capolavoro senza tempo della Commedia. A causa dell’emergenza Sanitaria causata dal Coronavirus, il 25 marzo 2020 per il Dantedì, le iniziative sono state tutte digitali.Nate spontaneamente sul territorio sin dal primo annuncio della giornata, avvenuto lo scorso 17 gennaio, con la sua istituzione decisa dal Governo, così come quelle promosse dalle istituzioni, si sono spostate sulla Rete. Oggi più che mai è necessario ricordare in tutta Italia e nel mondo il genio di Dante con una lettura individuale e al contempo corale delle sue opere, con un forte coinvolgimento delle scuole e degli studenti in questi giorni impegnati nelle lezioni a distanza. Per questo motivo, la responsabile della biblioteca Comunale Michele Prisco, la dr.ssa Clementina Leone, promotrice di molti progetti didattici in ambito Nazionale e Internazionale con le scuole, ha proposto al Sindaco di Mercato San Severino il dott. Antonio Somma e al Responsabile della I° Area il Ragionire Vincenzo Ranisi e alle dirigenti scolastiche come la dr.ssa Rossella De Luca del Liceo “Bonaventura Rescigno” di Roccapiemonte, anche un’altra nuova attività didattica nata per celebrare il grande poeta Dante Alighieri in Italia e nel mondo. Sempre la stessa, ha coinvolto grazie alla straordinaria collaborazione della docente Concha Bigné Culla, anche la scuola spagnola Iesmiquelperisi segarra de Castellón De La Plana che , come quella italiana, ha pubblicato sul sito della scuola il progetto della dr.ssa Clementina Leone. In questo momento di crisi in cui a causa dell’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus, é importante rimanere a casa la rete anche per la cultura che unisce é diventata fondamentale. Ma provando ad essere sempre ottimisti nonostante tutto, il progetto della dr.ssa Clementina Leone, che la dirigente De Luca ha pubblicato sul sito della sua scuola, é un’ altra possibilità che abbiamo avuto per riscoprire la bellezza e l’importanza della cultura, rappresentata egregiamente in Italia e in tutto il mondo dal Sommo Poeta Dante Alighieri. Infatti sottolinea la dirigente scolastica del “Liceo Bonaventura Rescigno” di Roccapiemonte , essa é ciò che definisce una persona e ciò che permette a tutti di essere indipendenti. E quindi uscimmo a riveder le stelle: così si chiude l’Inferno dantesco. Versi che in tempi di coronavirus risuonano in modo singolare, come un appello alla speranza e insieme alla nostra comune identità di esseri umani.