Antonio Citera
SANZA – A distanza di pochi giorni, i soliti ignoti, tentano di mettere a segno l’ennesimo colpo in un bar nella piazza centrale di Sanza. Prese di mira le slot machine . Il primo tentativo fruttò ai malviventi alcune migliaia di euro. Sono passate da poco le tre di notte, nella centralissima piazza XXIV maggio di Sanza, il clima è ancora quello delle feste, luci e neon lampeggianti, adornano i monumenti. La gente ormai esausta dai festeggiamenti di inizio anno, fa rientro a casa complice anche il freddo secco che al calare del sole si fa sentire. Mentre tutti dormono, entrano in scena puntualmente i topi di appartamento, questa volta però prendono di mira il bar Napoli Centrale. La notte scorsa, armati di attrezzi da scasso, rinvenuti sul luogo, tentano di forzare una porta laterale situata vicino alla saracinesca d’ingresso, tutto secondo i piani stabiliti, pronti per entrare all’interno del bar, i delinquenti vengono fermati da una luce sospetta accesasi all’improvviso nella casa di fronte. A tale vista, i ladri hanno deciso di lasciar perdere, e di darsi alla fuga. Il sordo rumore delle gambe levate ha insospettito un signore che intento ad espletare i suoi bisogni, si era alzato nel cuore della notte accendendo la luce del bagno, aperta la finestra, si è subito accorto che qualcosa di strano stava accadendo. Chiamato il 112, ha raccontato il fatto. Pochi minuti e sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione, coadiuvati da una pattuglia di Sapri. Dai primi rilievi, fatti essenzialmente sugli attrezzi da scasso recuperati, si evince l’intento criminoso dei malviventi, la chiara intenzione di entrare nel bar e manomettere le slot-machine che sono all’interno. Un fatto grave, poco meno di un mese fa infatti, lo stesso bar è stato vittima di un furto analogo, con medesime dinamiche e tempi di azione, in quel caso però, riuscirono ad entrare e a mettere a segno il loro colpo, portandosi via un grasso bottino, circa 4000 euro. Secondo gli inquirenti, non si esclude che possa trattarsi delle stesse persone. Da indiscrezioni, pare che le indagini, siano a buon punto, ed a breve dovrebbero venir fuori gli autori del crimine. Rammaricato e sorpreso il titolare del bar Francesco che stenta a credere a quanto successo. Tante le persone che quotidianamente frequentano il bar, uno dei ritrovi ricreativi del piccolo Comune ai confini col Cilento. Due furti in pochi giorni è un fatto insolito che sta creando panico tra i cittadini e tra i gestori di attività commerciali. I carabinieri, invitano le persone alla massima attenzione, e a segnalare al 112, ogni movimento sospetto di persone insolite o di prima vista.
