Da Anfuso e Vecchione
PONTECAGNANO – Si avvia alla chiusura il ciclo di conferenze “CentolArte” ospitato nell’ex tabacchificio di via Alfani a Pontecagnano. Ieri sera si è tenuto il penultimo degli incontri, indetti dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Ernesto Sica in collaborazione con la galleria “il Catalogo “ di Salerno. I professori Ada Patrizia Fiorillo ( Università di Ferrara) e Massimo Bignardi (Università di Siena) hanno discusso di “Attualità della Scultura. Dai luoghi del museo allo spazio dell’ambiente”. Un tema che ha suscitato l’interesse di un folto pubblico, specie di quegli artisti di cui si possono ancora ammirare le opere, sino al 10 gennaio prossimo, esposte presso gli spazi del “Centola” nell’ambito della mostra “Lo Stato dell’Arte- Campania” del Padiglione Italia della 54^ Biennale Internazionale d’Arte di Venezia curata da Vittorio Sgarbi. La scultura contemporanea non è poi così lontana dalla vita di tutti i giorni. L’excursus storico compiuto dai docenti Fiorillo e Bignardi sullo stato della scultura degli ultimi cinquant’anni, ha dimostrato come i lavori sin qui realizzati da noti artisti (Barisani, Venditti, Marano, Casciello., Ambrosino e tanti altri) abbiano lasciato un segno tangibile in molte città della Campania e non solo. E’ importante come in un passato non tanto lontano gli amministratori siano ricorsi a pittori e scultori di fama per recuperare quartieri ed aree degradate. Un lavoro iniziato con successo a Napoli e nel suo hinterland e diffusosi nel resto della regione. Ancora oggi in vari comuni campani si ricorre alla scultura per rilanciare nuovi spazi o recuperare aree abbandonate. Per Bignardi l’arte ambientale rappresenta oggi uno dei percorsi più vivi, oltre ad essere spunto di riflessione su tanti temi di attualità.
Centolarte vi aspetta giovedì 5 gennaio 2012 (ore18) per l’ultimo incontro dal titolo: “Lucio Amelio e la contemporaneità”. Sarà il professore Mario Franco (Accademia Belle Arti di Napoli) a tracciare un interessante profilo del noto gallerista napoletano che contribuì a diffondere l’arte in Campania. Nel corso della serata saranno proiettati alcuni documentari su Joseph Beuys ed Amelio realizzati dal professore Franco.