Salsicce e Friarielle

Anticamente le colline di Posilipo O colle de’ “friarielle”e soprattutto del Vomero erano piene di orti e di terrazzamenti coltivati, dove crescevano i “friarielli”.

Le donne napoletane, soprannominate “zandraglie”, si recavano nelle cucine dei nobili, e portavano a casa avanzi di cibo per far fronte alla fame.

Per poter mettere in tavola qualcosa di calorico, si adattavano a cogliere gli ammassi floreali non ancora aperti delle rape per poi cucinarli, aggiungendo lo strutto (a nzogn), per dare sapore e rendere estremamente calorico il pasto

Oggi  i friarielli, ossia le infiorescenze delle cime di rapa, callosi, croccanti dal sapore amarognolo, vengono coltivati nelle zone per lo più interne della Campania: Afragola, Acerra, Aversa, Caivano, Cardito, Casoria e nelle province di Avellino e Benevento e nella piana del Sele,…

In cucina venivano e vengono sempre accompagnati dalle salsicce, rigorosamente di maiale ed a punta di coltello.

Certo i maiali di una volta mangiavano solo erbe selvatiche, “granone” e pane bagnato quelli di oggi  chissà…?

Salsiccia e friarielli, must della tradizione napoletana, sono una pietanza semplice ma ricca di gusto.

L’abbinamento salsicce e friarielli è qualcosa di unico: si possono gustare al piatto, ma anche come ripieno per il panino, o meglio, il “cuzzetiello” di pane, e infine …per farcire la pizza!!

Ingredienti:

friarielli 500 gr.

salsicce di maiale 4

spicchio aglio 1

peperocino 1

Sale fino

Olio di oliva

Procedimento:

Cominciate a pulire i friarielli: eliminate i gambi, le foglie più dure le foglie più sciupate, sia se sono vecchie, sia se sono rovinate.

Lavateli e metteteli in una scolapasta ad asciugare.

Se preferite potete prima sbollentare i friarielli con una cottura veloce in acqua bollente, circa 2 minuti, e poi rosolarli in padella con aglio, olio e peperoncino: si manterranno morbidi e callosi e saranno un po’ meno amarognoli.

Altrimenti senza sbollentare fate soffriggere l’aglio con l’olio di oliva e il peperoncino in una padella capiente. Aggiungete i friarielli ben sgocciolati e fateli stufare coperti da un coperchio.

In una padella a parte fate rosolare le salsicce assieme ad un bicchierino di acqua fino a che l’acqua non sarà evaporata dopodiché aggiungete l’olio di oliva e fatele rosolare.

Quando saranno cotte anche internamente aggiungetele in padella assieme ai friarielli.

Continuate la cottura per 7-8 minuti in modo che si insaporiscano perfettamente.

Salate secondo le vostre preferenze.

Servire ben calde.

Unione ideale con un gradevole rosso “l’Aglianico del Taburno” sufficientemente robusto che sappia reggere la

sapidità del piatto.

Il piatto è servito!!

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