di Luigi D’Alvano
TEGGIANO – Perché leggere ? I motivi che ci inducono a farlo sono davvero tanti.
Ci piace innanzitutto sfogliare le pagine, incuriositi dalla copertina che rappresenta un po’ la porta di ingresso di un mondo da scoprire, una sorta di codice segreto per accedere alla cassaforte. Sia che si tratti di un romanzo o di un complicato testo di fisica quantistica, la voglia di saperne di più prevale sul senso di sconcerto che ci assale contando il numero complessivo delle pagine.
Leggendo, non si è mai soli e pagina dopo pagina ci sentiamo come ad un bivio pronti ad incontrare nuove storie da raccontare,personaggi fantastici ,vecchi e nuovi amici o semplicemente idee straordinarie che domani tutti conosceranno e condivideranno con noi.
Leggendo un libro si respira aria di libertà, perché chi lo ha scritto ci ha pensato a lungo, lo ha corretto e reso fluido e piacevole, fruibile a tutti. ‘’Non condivido le tue idee ma sono pronto a dare la mia vita affinchè tu le possa esprimere’’, così scriveva Voltaire nel secolo di lumi, quando la sete di conoscenza diede alla luce la prima enciclopedia,summa di tutto il sapere umano.
Attraverso le innumerevoli parole dei testi è transitata la nostra storia di alunni prima e di uomini poi, nell’intento di essere buoni cittadini,onesti convinti e gratificati di esserlo.