La redazione
L’IC PONTECAGNANO S. ANTONIO è risultato vincitore del riconoscimento “Label Europeo delle Lingue 2018 “- Settore Istruzione” con il progetto: Basic Employability and Entrepreneurship skills at a young age.
BEES – Occupabilità di base e capacità imprenditoriali in giovane età.
http://www.erasmusplus.it/label-europeo-lingue-2018-vincitori/
Dal sito ufficiale
http://www.erasmusplus.it/le-lingue-europee-una-ricchezza-da-promuovere-il-label-europeo-delle-lingue-2018-
“Cos’è il Label europeo delle Lingue?
Il Label europeo delle lingue è un riconoscimento europeo di qualità attribuito ai progetti capaci di dare un sensibile impulso all’insegnamento delle lingue, mediante innovazioni e pratiche didattiche efficaci. Viene assegnato ai progetti di apprendimento linguistico più innovativi in ogni Paese partecipante. In Italia tale riconoscimento viene conferito ogni due anni.
Il Programma Erasmus+ promuove l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue, nonché la diversità linguistica, come una priorità dell’azione comunitaria nel settore istruzione e formazione: è per questo motivo che il Label europeo Lingue si colloca all’interno del Programma Erasmus+ .
Il Label europeo delle Lingue mira a
- incoraggiare nuove iniziative nel settore dell’insegnamento e dell’apprendimento delle lingue
- stimolare nuovi metodi didattici
- far conoscere le lingue regionali e minoritarie
L’iniziativa è coordinata dalla Commissione europea, ma gestita in modo decentrato dagli Stati membri dell’Unione.
In Italia il Label europeo delle Lingue è promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che si avvalgono delle Agenzie nazionali Erasmus+ di riferimento per i seguenti ambiti di competenza:
settori istruzione scolastica e superiore ed educazione degli adulti: Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE
settore formazione professionale: Agenzia nazionale Erasmus+ INAPP
In qualità di vincitore, l’istituto parteciperà alla cerimonia di premiazione che si svolgerà a Firenze nell’ambito del Festival d’Europa dal 7 al 9 maggio 2019.
Il progetto
Il progetto riguarda lo sviluppo delle competenze imprenditoriali di base negli studenti della scuola primaria e secondaria, con particolare riferimento al confronto di scenari diversi nei vari Paesi europei e lo sviluppo delle abilità linguistiche . La scelta di questa tematica si spiega alla luce della crescente importanza che la formazione di una cultura imprenditoriale nei giovani sta assumendo nella nostra contemporaneità, affinchè essi possano affrontare con consapevolezza le future scelte formative e professionali. Questa impostazione ha come obiettivo lo sviluppo di giovani più attivi, più consapevoli delle proprie risorse, più autonomi e con capacità di cambiamento, di ricerca, di confronto reale attraverso competenze linguistiche, di apprendimento lungo tutto l’arco della vita. Per quanto riguarda i bisogni linguistico- formativi che si intendevano soddisfare, si è inteso sviluppare la loro seconda lingua inglese, conoscere l’Europa e altri Paesi, per essere consapevoli della loro cittadinanza europea.
Lo sviluppo
Gli alunni hanno sperimentato le varie fasi della creazione di un’impresa, la gestione della stessa e le responsabilità e i rischi che comporta. L’iniziativa è stata fortemente creativa poiché nel percorso sono state inserite diverse attività che hanno promosso l’adozione di metodologie innovative quali il ”Learning by doing”, “Role playing” , “Cooperative Learning” ,“Outdoor Training”e “Problem Solving”. Contestualmente, si è cercato un sostegno da parte della comunità locale, delle imprese locali e delle istituzioni che hanno contribuito al successo di tutte le iniziative messe in campo cercando di condividere le esperienze vissute. L’esperienza ha stimolato la motivazione sia degli studenti che dei docenti a migliorare le proprie abilità linguistiche per poter interagire e collaborare anche a distanza con i partner attraverso contatti telefonici, e-mail e collegamenti via Skype. Attività di Job-shadowing si sono svolte durante le mobilità con momenti di formazione per l’apprendimento delle conoscenze basilari su tecnologie e strumenti del Web 2.0, per creare e gestire nuove strategie didattiche e di comunicazione.
Il progetto ha avuto una ricaduta positiva su tutta la comunità scolastica e locale: infatti, per tutti è aumentata la conoscenza dei sistemi scolastici dei Paesi europei e delle loro culture. È cresciuta la motivazione dei docenti e l’interesse verso didattiche innovative, con aumento della capacità di organizzazione e pianificazione didattica attraverso l’uso della piattaforma e-Twinning nell’ottica più ampia di curriculi europei: si è aperto un confronto sulle metodologie e le tecnologie per un dialogo pedagogico nuovo e innovativo basato sul Cooperative Learning, Learning by Doing e l’uso di strumenti digitali innovativi con le piattaforme come Google apps, Skratch, Edmodo,Calameo, Padlet, strumenti che hanno consentito anche di diffondere le buone pratiche e di disseminare i risultati. Nel campo delle lingue si è registrato un innalzamento qualitativo delle competenze linguistiche con un miglioramento sensibile della capacità di esprimersi in lingua inglese e con l’acquisizione di competenze metodologico-didattiche per l’insegnamento delle lingue comunitarie (metodologia CLIL, approccio espressivo-creativo attraverso il teatro). Per gli alunni l’arricchimento delle competenze linguistiche è avvenuto anche mediante esperienze di mobilità virtuale con collegamenti transnazionali via Skype o Whatsapp con alunni delle scuole europee partner. Grazie alle attività legate all’imprenditoria si è evidenziato il rinforzo dello spirito d’iniziativa e lo sviluppo di una mentalità intraprendente con abilità imprenditoriali che contemplano il Problem Solving e il Critical Thinking. L’alto livello di coinvolgimento, durante le attività del progetto, di aziende, amministratori e comunità locale e la partecipazione di tutti i plessi dell’istituto ha contribuito notevolmente all’impatto del progetto, mentre l’attività di disseminazione è avvenuta attraverso il website del progetto, blog di classe, canale You tube, Padlet, Google drive, newspaper on the web. L’impatto atteso riguarda aspetti pratici, pedagogici e sociali: le lingue e le nuove tecnologie consentono l’accesso a risorse inesauribili sviluppando la competenza della vita per l’apprendimento a lungo termine.
I.C. Pontecagnano S.Antonio
Via SandroPertini snc
84098Pontecagnano Faiano (SA)
Telefono 089 385021
Fax 089 385021
@ saic895002@istruzione.it
sito: https://www.icpontecagnanosantantonio.edu.it/
Referente: Giuseppina Schirru
Dal sito ufficiale
A maggio torna a Firenze il Festival d’Europa, manifestazione biennale che trasforma il capoluogo toscano in un luogo di incontro e di riflessione sull’Europa, sui suoi cittadini e sul suo futuro. L’evento è promosso dal Comune di Firenze, Città metropolitana di Firenze, Istituto Universitario Europeo e Regione Toscana.
Come nelle precedenti edizioni, anche quest’anno Erasmus avrà un ruolo di spicco all’interno del ricco programma del Festival, con la manifestazione Erasmus4Ever Erasmus4Future, in programma dal 7 al 9 maggio a Firenze. La tre giorni è organizzata dalle Agenzie Nazionali italiane Erasmus+ INDIRE, INAPP e ANG in collaborazione con l’Agence Erasmus+ France Education & Formation.
Lo spirito che anima la manifestazione è Erasmus come esperienza che cambia la vita dei suoi partecipanti e aiuta a costruire l’identità europea.
All’evento interverranno oltre 130 “Alumni”, persone che hanno partecipato almeno una volta nella propria vita a un’esperienza Erasmus nei diversi settori del Programma: Scuola, Educazione degli Adulti, Formazione Professionale, Gioventù e Università. I 130, provenienti dall’Italia e da 15 Paesi europei, si incontreranno a Firenze con l’obiettivo di creare una rete europea di “Alumni” Erasmus e condividere i progetti e le proprie esperienze.
La manifestazione si svolgerà in luoghi diversi di Firenze.
Dal 7 al 9 maggio è previsto uno spazio informativo in Piazza della Repubblica, per fornire informazioni e far conoscere alla cittadinanza le opportunità del Programma Erasmus+. Martedì 7 maggio, ci sarà un momento dedicato all’educazione degli adulti e le risorse della piattaforma elettronica europea EPALE per gli esperti di adult learning. Mercoledì 8 maggio, è in programma un evento sull’Europa delle lingue, con la presentazione dei progetti che hanno ricevuto il Label europeo delle lingue a fine 2018. Giovedì 9, alcuni docenti parleranno di eTwinning, la comunità virtuale delle scuole e degli insegnanti europei, per presentare la loro esperienza su questa piattaforma elettronica. Lo stand ospiterà durante i 3 giorni alcune performance artistiche e di show cooking and cocktail, realizzate dai partecipanti a progetti di eccellenza ai quali, davvero, Erasmus ha cambiato la vita.
L’8 maggio, i 130 Alumni saranno Ambasciatori Erasmus per un giorno con interventi in 15 realtà di Firenze, tra istituti scolastici, università ed enti culturali. Durante gli incontri, gli Alumni racconteranno le loro storie agli studenti delle scuole, degli istituti universitari e dei centri di formazione degli adulti per avviare un confronto sui valori europei.
Mercoledì 8 maggio, a partire dalle ore 19, è in programma il Concerto dell’Orchestra Erasmus nella chiesa di Santo Stefano al Ponte. L’Orchestra è nata nel 2017 per celebrare i 30 anni del Programma Erasmus ed è composta da 50 giovani musicisti dei conservatori e istituti musicali di tutta Italia che hanno partecipato o che stanno per intraprendere un’esperienza Erasmus. In questa occasione, i giovani si esibiranno su brani di Rossini, Donizetti, Mascagni, Puccini, Bizet e Beethoven. Il concerto è aperto al pubblico fino ad esaurimento dei posti. Maggiori info e come partecipare a questo link.
Per celebrare la Giornata dell’Europa, il 9 maggio, Palazzo Vecchio ospiterà (dalle ore 10) la conferenza internazionale “United in Diversity”. Il tema centrale dell’evento riguarda il contributo del Programma Erasmus+ alla costruzione dell’identità e di uno spirito di cittadinanza europea. Alla conferenza parteciperanno autorità e rappresentanti istituzionali italiani ed europei. Le esperienze vissute dagli Alumni Erasmus saranno raccontate dall’artista David Riondino, che interverrà alla conferenza con un contributo in chiave teatrale. La conferenza è aperta al pubblico fino ad esaurimento dei posti. Per partecipare è necessaria la registrazione a questo link.