Da Antonio Sica
Presepi artigianali in legno e terracotta, oggetti lavorati in pietra di Teggiano, decori artigianali natalizi, articoli da regalo in cuoio, dipinti su tela e vetro, composizioni e addobbi floreali. Ma anche prodotti tipici agroalimentari, olio d’oliva di qualità, miele biologico, cesti natalizi. Sono soltanto alcuni dei prodotti che fanno bella mostra di sé negli oltre 20 stand di “Mercato in Festa”, la Mostra Mercato di Artigianato e di Sapori che ha aperto i battenti ieri a Sant’Arsenio, con una cerimonia inaugurale moderata dalla giornalista Angela Freda e che ha visto come mattatore il cabarettista Franco Guzzo, che ha divertito il pubblico presente con la sua irresistibile comicità. “Lo scopo di questa iniziativa di fine anno nel Vallo di Diano –ha sottolineato Mario Andresano, presidente di CASARTIGIANISALERNO- è quello di dare agli artigiani la possibilità di mettere in vetrina i propri prodotti, e allo stesso tempo di solleticare la gente a comprare, offrendo l’opportunità di poter scegliere regali natalizi molto originali e di qualità, a prezzi contenuti. Non dimentichiamo che ogni oggetto di artigianato, a differenza della grande distribuzione, è un pezzo unico e irripetibile, realizzato grazie alla manualità e all’estro degli artisti e dunque originale e di grande valore aggiunto”. Ovviamente la manifestazione pone per 4 giorni le tante qualità della deliziosa cittadina di Sant’Arsenio sotto i riflettori, con grande entusiasmo del sindaco Nicola Pica: “Visto il successo ottenuto dalle prime due edizioni di Mercato in Festa –ha confermato il primo cittadino di Sant’Arsenio- abbiamo voluto con tutte le nostre forze ripetere questa esperienza, e anzi speriamo diventi un appuntamento fisso per il futuro. La nostra Villa Comunale si presta benissimo a questo tipo di eventi, ed in più questa manifestazione ormai travalica i confini del Vallo di Diano, come dimostrano gli espositori giunti da tutta la provincia di Salerno ma anche da altre province”. L’importanza di dare una mano agli artigiani del territorio in questa difficile congiuntura economica, è stata sottolineata dal Direttore Generale della BCC Monte Pruno di Roscigno e Laurino Michele Albanese: “Come Banca siamo sempre vicini a tutte le iniziative che aiutano la crescita territoriale -ha detto Albanese- ed ovviamente non potevamo mancare ad una iniziativa dedicata a valorizzare una categoria che rappresenta una delle spine dorsali della economia salernitana, e che sta vivendo un momento difficile a causa della crisi”. Sulla stessa linea anche il consigliere provinciale Rocco Giuliano, che ha ricordato l’importanza dell’artigianato di qualità nel salernitano. “Sono stati diversi gli accordi stipulati dalla Provincia negli ultimi mesi con diversi paesi -ha detto Giuliano- per favorire l’esportazione di questi prodotti all’estero. Inoltre siamo riusciti ad ottenere 40 milioni di euro da utilizzare per finanziamenti a tassi agevolati per questa categoria”. I tanti chioschi e gazebo in legno, perfettamente armonizzati con l’ambiente a Villa Comunale di Sant’Arsenio, sono stati infatti festosamente allestiti per l’occasione in tema natalizio dagli espositori, provenienti un po’ da tutto il Salernitano, ma anche dal Napoletano e dall’Avellinese. Oltre agli oggetti prodotti artigianalmente ed ispirati al tema del Natale, nell´area espositiva è stata realizzata una sezione dedicata ai sapori dell´agro-alimentare, con una particolare attenzione ai prodotti biologici. Presenti infatti numerosi stand che promuovono e valorizzano la gastronomia locale e i prodotti dell´ agro-alimentare del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, in particolare il metodo di produzione biologica considerato eco-compatibile, ovvero in grado di preservare le risorse naturali non rinnovabili usate in agricoltura. Le aziende presenti sono anche impegnate in una interessantissima serie di dimostrazioni pratiche della varie fasi di lavorazione degli oggetti stessi: dalla battitura del ferro alla decorazione della ceramica, dalla decorazione del vetro alla realizzazione di cesti, dall’intarsio del legno alla realizzazione della più varia oggettistica artigianale. Dunque stand aperti fino a domenica 18 Dicembre, per la gioia di grandi e piccoli, e con un’unica difficoltà per i visitatori che accorreranno a Sant’Arsenio: l’imbarazzo della scelta.
