Maddalena Mascolo
CAVA de’ TIRRENI – E’ stata una cerimonia davvero suggestiva quella celebrata la sera del 18 gennaio scorso nella cattedrale Santa Maria della Visitazione sita nel centro della città metelliana.
Il trigesimo dedicato ad ogni persona defunta è sempre un momento molto particolare di preghiera e di raccoglimento, soprattutto quando a celebrarlo sono i congiunti di chi ha varcato la soglia dell’eternità.
Nella cattedrale di Cava de’ Tirreni c’ero anche io ed ho avuto modo di assistere nel novero di una folla di parenti, amici e semplici curiosi, ad un momento di vero raccoglimento religioso guidato con grande abilità e padronanza da don Rosario Sessa (il parroco della cattedrale).
E’ stato celebrato il trigesimo dalla scomparsa della signora Carmela Lamberti, mamma dell’ex consigliere regionale Giovanni Baldi che era presente, commosso, con tutta la famiglia.
L’omelia di “don Rosario”, dal contenuto improntato alla fede pura, è stato molto personalizzato in quanto incentrato sulla figura della “nobildonna Carmela”, madre e moglie esemplare; a tratti lo stesso don Rosario ha tradito l’emozione personale soprattutto quando ha raccontato il suo ultimo incontro con Carmela e il gesto di saluto sorridente di quest’ultima.
Queste omelie, ho pensato, riportano sicuramente vero la Chiesa e rendono il messaggio religioso molto comprensibile.
Assolutamente chiara e significativa la prece distribuita alla fine della cerimonia religiosa:
- Mamma, in una sera d’inverno hai bussato alla porta del Signore; con filiale abbandono hai pronunciato il tuo “Eccomi” e umilmente gli hai consegnato la tua vita. Tra le mani ceste cariche di fiori e frutti d’amore, lacrime e sorrisi, preghiere e rosari, parole e opere buone. Tesoro inestimabile della nostra famiglia hai arricchito ogni nostra povertà con il tuo dolce sorriso e illuminato il buio di ogni sofferenza. Vera nobildonna ci lasci eredi di valori ed esempi preziosi, una grande fede in Dio, un tenerissimo amore per la Vergine Santa che ha raccolto, tenendoti tra le braccia, il tuo ultimo respiro. Ed ora in forza del misterioso legame che ci unisce prega per noi e accompagnaci nelle nostre strade con il tuo grande amore di mamma.