Anziani: difendiamoli dalle truffe

Da Roberto Trucillo

SALERN – Presentata, ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa, presso la Sala Giunta del Comune di Salerno, la Campagna di comunicazione Difendiamoci. Organizzata dalla Questura di Salerno, in collaborazione col Comune di Salerno, la campagna per prevenire le truffe in danno di persone anziane, vuole richiamare la loro attenzione e sensibilizzare familiari e conoscenti delle potenziali vittime. Gli imbroglioni mettono in scena, con grande abilità, molte tecniche per rendere credibili le loro storie e spillare soldi ai malcapitati; da qui la necessità di un’iniziativa di informazione capillare che coinvolgerà attivamente i Servizi Comunali e le Forze dell’Ordine, allo scopo di aiutare le persone anziane a sventare i tentativi di truffa. E’ stato predisposto un opuscolo informativo che contiene consigli essenziali per difendersi e che sarà distribuito nel corso di incontri con gli anziani, previsti presso le comunità parrocchiali, le associazioni culturali, sportive e ricreative della Provincia di Salerno. Il progetto durerà almeno due – tre mesi in base ad un dettagliato calendario d’incontri ed è stato illustrato, dal questore di Salerno, Antonio De Iesu, dal sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca e dall’assessore  alle Politiche Sociali del Comune, Giovanni Savastano, agli organi d’informazione in presenza delle varie Associazioni ed Enti di assistenza e di aggregazione per anziani coinvolti. Nella Sala Giunta, gremita di giornalisti e persone della terza età, spiccava la presenza dei Nonni in divisa, associazione Onlus dedita alla sorveglianza dell’entrata e dell’uscita da scuola dei ragazzi nonché alla vigilanza dei parchi urbani e del Centro sociale polifunzionale per anziani Francesco Petraglia. L’iniziativa locale, fortemente voluta dal Questore di Salerno, si pone sulla stessa linea del progetto nazionale della Polizia di Stato, in corso. Al termine della conferenza stampa sono stati proiettati i due primi brevi filmati (“Il falso incaricato dell’Inps” e “Arriva a casa l’incaricato Enel”) realizzati dalla Polizia di Stato e dalla redazione del noto programma televisivo Striscia la Notizia che hanno messo insieme le “loro indagini” per dare ai cittadini la possibilità di difendersi dalle truffe proponendo un’iniziativa mediatica di forte impatto comunicativo. Sul sito web della Polizia di Stato – www.poliziadistato.it – sono peraltro pubblicate, con cadenza settimanale, le descrizioni dei raggiri più diffusi, arricchite dai video realizzati dalla redazione di Striscia la notizia, che fanno vedere dal vivo con quale facilità e naturalezza operano i truffatori. Il questore di Salerno, Antonio De Iesu,  nel corso del suo intervento di presentazione dell’iniziativa, si è soffermato “sulla “bravura” dei truffatori nel raggirare tutti, ma in modo particolare la persona anziana, guadagnandone la fiducia con i modi gentili, l’aspetto distinto, la cordialità, l’aria onesta (solo l’aria!)”.  Ha sottolineato che “i truffatori non improvvisano, anzi prima di agire studiano bene la vittima, le sue abitudini, il suo giro di parentele e conoscenze. Spesso appartengono a delle vere e proprie organizzazioni di persone specializzate in questo tipo di reati.  La caratteristica principale del truffatore è che ha fretta, ciò che chiede ha sempre carattere di urgenza: mette fretta perché non può dare tempo alla vittima di riflettere”. Il Questore ha sintetizzato, con lo stile pragmatico che gli è congeniale:

  • “Mai  fare entrare una persona sconosciuta in casa propria, a qualsiasi titolo si presenti;
  • non farsi abbordare per strada  da presunti amici, conoscenti, da amici dei figli o nipoti, né per ricevere denaro o pacchi, né per dare denaro.

Altro deterrente estremamente utile contro truffe e truffatori consiste nel fare rete tra istituzioni, come in questo  felice caso, ma anche e soprattutto a livello personale.  Dunque parlare, raccontarsi, fare riferimento a persone vicine ben conosciute, perché l’unione tra onesti fa la forza. Chiamare sempre la sala operativa della Polizia di Stato al “112” (Numero Unico Europeo) in caso di dubbio o per consiglio. Non vergognarsi mai di chiedere sostegno”.

Il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, ha proseguito sulla linea del Questore rimarcando che “le forze dell’Ordine, in questo caso la Polizia Municipale di Salerno e la Polizia di Stato, hanno necessità di cittadini vigili, attenti, che facciano la loro parte”. Ha lodato “l’azione svolta dalle Forze dell’Ordine a Salerno, città che ancora oggi può ritenersi sicura rispetto ad altre province della Regione Campania, ed ha auspicato per la città di Salerno una crescita esponenziale fondata sulla cultura dell’accoglienza e  della sicurezza”.

 

 

 

 

 

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