da Michele D’Alessio
Sabato pomeriggio 23 giugno, a partire dalle ore 17 presso l’Auditorium comunale di Sant’Arsenio si è tenuto il convegno dal tema “Tu e l’ambiente – valorizziamo il nostro territorio” con la consegna finale degli attestati partecipazione al corso di formazione di Guardia ambientale che si svolto a Sant’arsenio dal 27 febbraio al 27 Maggio, della durata di 60 ore. L’ incontro è stato organizzato dall’Associazione Europea Operatori di Polizia – sede di Salerno, preseduta da Giovanni D’Onza, dall’Ente europeo di formazione professionale EUROFORM diretta da Salvatore Antonacci e dal Comune di Sant’Arsenio. Sono intervenuti i rappresentanti degli Enti organizzatori, presidenti e assessori di diverse Comunità montane provinciali, veterinari e docenti del corso di formazione. A coordinare e a moderare i lavori del convegno il decano dei giornalisti del Vallo di Diano il dottor Pietro Cusati dell’ emittente televisiva di UnoTv.
Ad aprire l’incontro è stato il presidente Giovanni D’Onza (AEOP di Salerno) che ha illustrato il ruolo e le funzioni dell’ AEOP “…..ha il compito di verificare che le leggi poste a tutela dell’ambiente vengano rispettate. Possono redigere verbali di accertata violazione sulla base dei quali viene erogata dagli organi competenti una sanzione pecuniaria. Hanno l’obbligo di informare l’autorità giudiziaria di ogni fatto di rilevanza penale. Promuovono inoltre informazione ambientale ed aiutano gli organi competenti….’
A seguire ci sono stati i Saluti di Salvatore Antonacci (EUROFORM) e del sindaco avv. Donato Pica che con vigore ed esperienza ha affermato “…Le problematiche ambientali si intersecano con le prospettive di sviluppo del nostro Paese. Devono essere sostenuti costi, ma possono configurarsi grandi opportunità. Il soddisfacimento di bisogni individuali e collettivi riconducibili alla tutela della salute e del patrimonio ambientale si propone come una eterna sfida…”
A seguire gli fanno eco gli interventi di Rosario di Martino (C.M. Alburni) “…. ciascun cittadino diventi sentinella del proprio territorio, osservatore attento dei mutamenti dei letti dei fiumi, delle opere cementizie abusive, dei tubi improvvisati che scaricano reflui e segnalasse sempre tali allarmi, senza distogliere lo sguardo, allora forse avremmo una rete diffusa, capillare e spietata, di vedette e prime trincee, contro chi nulla vede e sente…”
Successivamente intervengono i consiglieri comunali di Auletta Antonio Addesso e Marianna Morello del Comune di Teggiano che sostengono che “…L’ambiente è tutto quello che abbiamo, l’ambiente è la “casa di tutti”. Un ambiente fortemente degradato è incompatibile con la salute e il benessere delle popolazioni che accoglie e che accoglierà negli anni a venire, che ciascun cittadino potesse essere una risorsa per il territorio e l’ambiente…”
Le conclusioni sono state affidate all’avvocato e docente del corso Michele Di Iesu che in sintesi ha spiegato il ruolo delle guardie ambientali e del corso svolto a febbraio/maggio “… sono dei privati cittadini che svolgono volontariamente e gratuitamente un servizio per la tutela dell’ambiente: sono istituite con leggi regionali e possono essere riconosciute a livello nazionale, come facenti parte delle associazioni di volontariato. In molte regioni sono affiliate alla Protezione Civile…”
Michele D’ALESSIO