Filippo Ispirato
Sprint
per le borse di tutto il vecchio continente. Piazza Affari ha messo a segno
nella giornata odierna un +4,38%, un dato che non si vedeva da parecchio.
Francoforte ha chiuso a +4,98%, Parigi a 4,22 e Londra a 3,16%. Il motivo che ha spinto le borse così in alto è stata la decisione da parte delle
sei banche centrali dell’Unione Europea, della Svizzera, della Gran Bretagna,
del Giappone, degli Stati Uniti e del Canada di tagliare i tassi swap, che
servirà a fornire ulteriore liquidità al sistema ed evitare una stretta
finanziaria. In parole povere, le banche centrali potranno tra di loro
scambiarsi soldi a prezzi costi meno elevati, ed evitare crisi di liquidità che
potrebbero mettere in difficoltà alcune aree in crisi come l’Europa in questo
periodo In Italia si discute sulla nuova manovra finanziaria che verrà resa nota il 5
Dicembre; tra i principali temi in discussione, che vedono contrapporsi i
Sindacati e Confindustria, l’aumento dell’età pensionabile ed i requisiti minimi
per andare in quiescenza, tra cui gli anni minimi di lavoro che dovrebbero
passare da 40 a 43 anni. Dibattito acceso anche relativamente alla questione
dell’aumento dell’aliquota Iva e sull’eventuale patrimoniale.In
Gran Bretagna, infine, maxi sciopero del settore pubblico con più di due milioni
di partecipanti che hanno bloccato Londra e le principali città del Regno Unito
per protestare contro i tagli alle pensioni e al welfare nel paese.
Milano chiude a +4,38%
