da Mario Argentino
Apprendiamo oggi che Piero De Luca chiuderà la sua campagna elettorale giovedì 1 marzo con un comizio pubblico presso la Stazione Marittima di Salerno.
Tutto lecito, chiudere la campagna elettorale con un comizio è cosa buona e giusta, come direbbe qualcuno, infatti, non ci sarebbe alcuna obiezione da fare se però non si trattasse di un edificio pubblico, che per ragioni di par condicio non dovrebbe ospitare alcuna iniziativa politica di tipo elettorale.
E’ quindi lecito chiedersi:
Chi ne ha dato l’autorizzazione?
Quanto costa l’uso della sala all’interno della stazione marittima?
Altri partiti politici ne hanno fatto richiesta?
Hanno avuto risposta?
Ricordiamo che già il 10 Febbraio la sala all’interno della Stazione Marittima era stata concessa per un’analoga iniziativa alla quale aveva preso parte insieme con Piero De Luca anche Marco Minniti, Ministro dell’Interno.
Dovrebbe il PD, che in questo momento governa sia la Regione Campania che il Comune di Salerno, mostrare correttezza istituzionale?
Salerno, 27 febbraio 2018
Coordinamento Stampa
Gianpaolo Lambiase
Candidato al Senato
Collegio uninominale Salerno – Scafati
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