FARMACIA DI MURIA: UN CONSIGLIO AL GIORNO COME COMBATTERE IL PIEDE DI ATLETA

 

da Dr Alberto Di Muria Padula

La tigna dell’inguine, il piede d’atleta e la tigna tricofitica sono tre tipi comuni di micosi cutanee che insieme ad altre forme sono noti nel complesso come tigna; sono causate da funghi chiamati dermatofiti che vivono sulla pelle, nei capelli e nelle unghie e proliferano nelle zone calde e umide.

Il fungo può trovarsi nel terreno, su un animale, più di frequente un cane, un gatto o un roditore o su un’altra persona. I traumi della pelle di lieve entità, come i graffi, e la scarsa igiene della pelle aumentano la possibilità di contrarre l’infezione.

Il piede d’atleta di solito colpisce la pianta dei piedi, le zone tra le dita e, a volte, le unghie dei piedi. Se vostro figlio tocca il piede infetto e poi tocca un’altra parte del corpo, può anche diffondersi verso i palmi delle mani, la zona inguinale o le ascelle. Il piede d’atleta si chiama così perché di solito colpisce i piedi soggetti a maggior sudorazione e traspirazione, come spesso capita nel caso degli atleti.

I sintomi del piede d’atleta possono comprendere: prurito, bruciore, rossore e dolore pungente alle piante dei piedi; la pelle può squamarsi, spellare, presentare vesciche o screpolature.

La trasmissione di questi funghi avviene di norma per contatto con persone o superfici infette. La cura e la diagnosi della tigna sono abbastanza facili.

Le creme e gli spray antifungini senza obbligo di ricetta possono rivelarsi efficaci entro poche settimane nella cura dei casi meno gravi di piede d’atleta.

Poiché il fungo che provoca il piede d’atleta prolifera nelle zone calde e umide, è possibile prevenire le infezioni tenendo puliti e asciutti i piedi e le zone tra le dita.

Il piede d’atleta è contagioso e può diffondersi nei luoghi umidi, come gli spogliatoi, le docce o le piscine, quindi è prudente prendere qualche precauzione aggiuntiva per evitarlo: indossare calzature impermeabili o sandali di gomma quando utilizzano le docce condivise come quelle negli spogliato; non indossare sempre le stesse scarpe o scarpe da ginnastica, per prevenire l’accumulo di umidità e la proliferazione dei funghi; evitare i calzini che impediscono la traspirazione o fanno sudare i piedi e scegliere invece quelli di cotone.

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