Antonio Citera
L’Amministrazione Comunale di Sassano, con delibera di giunta n. 91 del 20/10/2011, ha stabilito una riduzione delle tariffe relative all’ICI sulle aree fabbricabili. A comunicare il provvedimento il Sindaco di Sassano, Tommaso Pellegrino, e l’Assessore all’Urbanistica Antonio D’Amato. –Dopo aver portato avanti un’azione del tutto innovativa di fiscalità partecipata –sottolinea il primo cittadino di Sassano- e quindi dopo una fase d’incontro e di ascolto dei cittadini, abbiamo ritenuto opportuno, in considerazione del particolare e delicato momento di difficoltà economica che le nostre famiglie stanno attraversando in questo periodo, di intervenire a favore dei contribuenti. Non solo non abbiamo determinato alcun aumento delle tasse –continua Pellegrino- ma abbiamo operato anche una riduzione della tassa dell’ICI sulle aree fabbricabili, applicando dei coefficienti correttivi sulla base delle diverse caratteristiche dei terreni fabbricabili -. Dello stesso avviso l’assessore D’Amato, il quale afferma – l’iniziativa, va nella direzione di una fiscalità attenta alle esigenze e ai bisogni dei cittadini, portando avanti un modello di fiscalità innovativo e moderno nell’interesse delle famiglie di Sassano”. Per area fabbricabile si intende l’area destinata alla edificabilità, in base agli strumenti urbanistici generali o attuativi, oppure in base alle possibilità effettive di edificazione determinate secondo i criteri previsti agli effetti dell’indennità di espropriazione per pubblica utilità. Con risoluzione n. 209/e del 17 ottobre 1997, il Ministero delle finanze ha chiarito che l’edificabilità non deve necessariamente discendere dai piani urbanistici particolareggiati, essendo sufficiente che tale caratteristica risulti da un piano regolatore generale. Lo stesso Ministero ha inoltre precisato che “per le aree poste al di fuori degli strumenti urbanistici particolareggiati ma entro lo strumento generale, la potenzialità di edificazione normalmente è attenuata nel senso che possono esistere gradi, più o meno ampi, di incertezza sulla effettiva possibilità di utilizzare il suolo a scopo edificatorio nel futuro, allorquando cioè la zona rientrerà in un piano particolareggiato. Tale situazione, pur se non influente sulla qualificazione dell’area, non sarà priva di effetto; essa influenzerà la quantificazione della base imponibile”.L’attestazione dell’edificabilità di un’area, su richiesta degli interessati, è rilasciata dal comune in base alla documentazione agli atti, ovvero alle valutazioni tecniche in merito alla sua potenziale edificabilità. In pratica il concetto di area fabbricabile, definita in quanto tale, in tema di ICI è relativamente ampio, rientrando nella fattispecie in parola qualunque area sia in attesa di processo edificatorio; solo il valore di tale area è condizionato dalla situazione in cui la stessa si trova (mera edificabilità secondo strumenti urbanistici generali, rientro in piani particolareggiati, concessione edilizia rilasciata).