1)Chi è l´avvocato Laura Lippiello e che mansioni svolge in seno alla Bcc di Aquara?
1)”Laura Lippiello è di origine mista. Cresciuta ad Eboli, da papà napoletano e mamma romagnola. Ha vissuto a Siena per qualche anno dove si è laureata in giurisprudenza. È nella squadra della Bcc di Aquara dal 2008, dove è impegnata al recupero crediti, coordinando l´ufficio legale.”
2)Il tuo rapporto con la clientela, e la tua disponibilità professionale nei loro confronti..
2) “Ho un ottimo rapporto con i clienti. Dal primo giorno ricordo il volto di ogni persona che è entrata nel mio ufficio. Non considero le persone dei semplici numeri che riempiono le nostre liste delle posizioni anomale. Un debitore è solo un cliente in difficoltà ed il mio ruolo è quello di aiutarlo ad uscire da una situazione difficile, prospettandogli le varie possibilità a rientrare”
3) Il rapporto della Bcc di Aquara con il territorio…
3) “Il rapporto con il territorio è ottimo. Abbiamo aperto lunedì scorso la decima filiale a Pontecagnano e ad ottobre apriremo a San Gregorio Magno. Siamo sempre più convinti che la tesi vincente è dare poco a molti e non molto a pochi”
4)Se ce lo può dire, lo stato attuale del credito e rapporto crediti/sofferenze nel nostro territorio…
4)”La Bcc di Aquara oggi ha 9 milioni di euro di sofferenze contro 165 milioni di crediti e i nostri bilanci sono sempre positivi, in un momento storico in cui molte banche chiudono in perdita. È una banca virtuosa, le sofferenze sono monitorate ogni giorno seguite in ogni passo, anche giudizialmente.”
5)Prospettive sul futuro tuo e della Bcc…
5) “Il mio futuro è legato alla Bcc di Aquara. È la mia seconda famiglia e sono onorata di far parte di questa squadra. Ho un ottimo rapporto con il Direttore Generale, dal quale ho appreso tanto in questi anni. Il futuro della Bcc di Aquara è lo stesso della maggior parte delle altre Bcc: sotto l´ala di una banca più grande, una S.p.a.
Sono molto soddisfatta di aver aderito a Cassa Centrale, una banca meritevole e virtuosa che ci lascerà l´autonomia di soddisfare le esigenze del territorio.”
6)Si parla tanto in questo periodo di accorpamenti tra Bcc (fusioni), ma tra Aquara e Capaccio Paestum, vedo delle resistenze, che ne pensi?
6) “Perché dovremmo fonderci con la bcc di Capaccio? Per ora non ne vedo l´esigenza. Non siamo stati colpiti da alcuna patologia, possiamo camminare da soli. Io personalmente ho un parere tutto mio sulle fusioni. Che senso ha fondere più banche piccole, per crearne una grande? Abbiamo un po´ tutti dimenticato la natura delle Bcc, svilendo ogni giorno il suo significato.
Restare piccoli facilita il monitoraggio dei clienti e dei numeri in generale, mantenendo un´amicizia diretta con tutti e riuscendo a restare vicini al territorio.
Sappiamo bene come operano le grandi banche!”
7)La crisi che attanaglia il nostro territorio, passa tra le tue mani, che esperienza ti sei fatta di ciò, e se vedi soluzioni, indicaci quali…
7) “È difficile comprendere quando questa crisi finirà, anche per noi tecnici che abbiamo il termometro della situazione. Mi sembra che ci sia una lieve ripresa. Spero che come nella Rivoluzione Industriale del 1800, i governi possano partorire riforme legislative atte a processi di cambiamenti e di miglioramento. Mi auguro una nuova nascita, soprattutto per l´Italia.”
8)Perchè tra la Bcc vostra e quella di Capaccio Paestum esiste una rivalità anche accesa, questo non si può negare, qual´è il suo pensiero…
8 ) “Non vedo alcuna rivalità nè con la Bcc di Capaccio, nè con altre Bcc. Anzi siamo accumunate dalle stesse difficoltà e dalle stesse esigenze.
Fare delle scelte diverse, continuando a rispettarsi credo sia il fondamento di chi fa banca.”
9)Sul piano legale, cambieresti qualcosa nell´iter che ti impone la tua Bcc?
9) “No. Non cambierei nulla sul piano legale. Il sentimento che muove la Bcc di Aquara è la cooperazione, dove tutti concorrono al conseguimento dello stesso fine.
A differenza di altre banche che ho avuto modo di verificare personalmente, il Cda mi permette di seguire il debitore anche dopo averlo classificato a sofferenza e aver iniziato una procedura giudiziaria nei suoi confronti, restando a disposizione nel caso si redima e voglia rientrare, anche attraverso rateizzazione diverse, più agevoli.”
10) Ultima domanda, esprimi un desiderio per la collettività che monitorandola ogni giorno, tu sai più di tutti le loro problematiche…
10) “Il mio desiderio non riguarda l´epilogo, ma l´apice. È a monte che ancora non si è capito che è necessario oggi stringere un po´ la cinta, essere propensi alle rinunce ed ai sacrifici. In alcune zone, noto ancora molta voglia di apparire. Niente di più sbagliato. Siamo tutti sulla stessa barca.
Auspico comunque un cambiamento innanzitutto nelle nostre classi dirigenti, a partire dai piani più alti.
In ogni campo è inutile cambiare un sistema, lasciando le stesse poltrone.”
Fonte: Redazionepaestuminrete