Aldo Bianchini – Ennio Sica
Padula – Una di quelle immagini che non avremmo mai voluto farvi vedere, ma necessarie affinchè si risolva il problema e non si ripeta più. Il visitatore immortalato nella nostra foto trova più interessante fotografare il cumulo di rifiuti abbandonato nei pressi dell’ingresso della sala conferenze del comune di Padula e non la meravigliosa facciata del monumento. Probabilmente quella foto avrà già fatto il giro sui social network di certo non rendendo grazia al posto.
Ma la competenza della pulizia della corte esterna della Certosa di chi è?
Quasi sicuramente è del Comune, essendone proprietario, e nell’ottica dell’Accordo di Valorizzazione da poco firmato, ma ad oggi ancora non esecutivo nonostante la data di partenza del primo luglio, di certo non lascia ben sperare sul futuro visto l’onere preso, che a nostro avviso è molto impegnativo. In vista della gestione della biglietteria da parte del Comune di Padula, temporaneamente si potrebbe affidare il servizio di pulizia ai volontari che giornalmente permangono nell’Ufficio Turistico in modo da rendere dignitosa l’accoglienza ai visitatori già dall’apertura del monumento. Un modo per dimostrare il loro attaccamento benevolo al posto, un impegno giornaliero in forma gratuita che non si limiterebbe a fornire informazioni telefoniche o di front-office, vendita di mappe e segnalazione di servizi ai turisti, ma anche di cura dell’immagine e salubrità dell’area.
I frequentatori dell’area certosina, specialmente in questo periodo estivo, frequentemente al riprendere delle attività mattutine si ritrovano immersi in scenari come quello della nostra foto. Infatti risaltano subito all’occhio cartoni di pizza abbandonati, lattine, bottiglie di vetro e tovaglioli. I resti dei pic-nic serali fatti da quanti decino di trascorrere un po’ di tempo al chiaror di luna alla vista della Certosa.
Il nostro ulteriore quesito è se è possibile evitare tutto ciò. Probabilmente la chiusura del portone d’ingresso alla corte esterna eviterebbe questo degrado con il duplice vantaggio di inibire l’accesso al parco della Certosa che nel buio totale è accessibile e privo di sorveglianza. Oppure si potrebbero educare i numerosi cani presenti nell’area sia alla sorveglianza che alla pulizia…
Alla prossima!
direttore: Aldo Bianchini
Caro Direttore….le carte, le lattine, i fazzoletti e la spazzatura in genere, il turista dove la deve buttare se in certosa non ci sono cestini o bidoni per la spazzatura, una volta erano stati messi dalla Comunita Montana, ma poi, a quanto dicono la sopraintendenza li ha tolti….