SASSANO – Ritorna la famosa “Valle delle orchidee” di Sassano che quest’anno inanella la XIX edizione; un evento che quando nacque sembrava dovesse durare il breve volgere di un mattino e che, invece, è ancora lì dopo vent’anni a fare bella mostra di se in un panorama di manifestazioni territoriali che spesso non hanno nulla a che fare con la natura. Quella natura in cui le orchidee selvatiche di Sassano, nel corso del mese di maggio di ogni anno, si mostrano all’attenzione degli osservatori sotto 68 specie, 57 sottospecie, 35 varietà, 24 ibridi; mentre su tutto il territorio del Parco Nazionale sono state catalogate 274 forme tra specie, sottospecie e variabilità, 124 tra ibridi intergenerici ed interspecifici e 6 lusus nel contesto di ben 36 paesaggi e varie. La scoperta delle orchidee fu fatta dal prof. Nicola Di Novella (esperto botanico e profondo conoscitore della natura che circonda il Vallo di Diano). Il tutto in un territorio, particolarmente ricco di aspetti paesaggistici e botanici, arricchito inoltre dalla presenza della Betulla (arbusto maggiormente rappresentativo dell’Appennino centro-meridionale).
Quest’anno, dopo i primi due appuntamenti escursionistici svoltisi venerdi 5 e sabato 13 maggio con passeggiate mirate organizzate dal Gruppo G.I.R.O.S., il gran finale si avrà direttamente nella Valle delle Orchidee domenica 21 maggio, in località Gravola, con il primo raduno di Aquiloni e il Big Arno Circus con lo spettacolo aereo sospeso.
Per tutti il consiglio è quello di presentarsi in abbigliamento sportivo e muniti di scarpe da trekking leggero o da ginnastica, di un antipioggia, di un’apposita borraccia piena di acqua potabile e, naturalmente, di macchina fotografica per immortalare le bellezze naturali di una valle che rimarrà indelebile nel vostro ricordo.
E via verso l’avventura servendosi delle apposite navette che faranno da spola verso la vallata di Gravola partendo da Silla e direttamente da Sassano.
E’ sufficiente andare sul sito di Walking Trekking per apprendere che: “”Le orchidee di Sassano fioriscono da aprile a giugno, e alcune varietà mantengono la fioritura addirittura fino a luglio; nel mese di maggio si svolge la tradizionale Festa delle Orchidee con visite guidate gratuite, degustazioni di prodotti tipici, spettacoli musicali e folcloristici organizzati dal comune di Sassano e aperti a tutti. L’itinerario trekking che conduce a questa splendida valle parte dalla fontana con tre mascheroni in pietra nel centro storico di Sassano: inizia da quota 501 metri e termina a quota 1175 dopo aver attraversato cinque stazioni di osservazioni di orchidee. Dalla fontana si prende la strada in salita in direzione della chiesa di S. Michele ed oltrepassato il medievale Ponte del Peglio, presso la frazione omonima, si prosegue fino ad arrivare al Campo di Gravola e continuare, attraversando varie stazioni (Affunnaturo, Coddate di Filano, Valtasso e Pietralieddo) nell’area del Campi di Filano, per giungere alla Piscina del Brigante. Questo walking tour si svolge in uno straordinario scenario naturalistico, tra flora e fauna, ovvero tra orchidee, fiori, arbusti e alberi, in particolare faggi e betulle bianche dell’Appennino Meridionale, queste ultime risalenti all’ultima glaciazione, e tra animali allo stato brado e avvistamenti, se fortunati, dell’aquila reale””.
Ovviamente è superfluo dire che le orchidee non vanno né toccate e né estirpate ma lasciate lì dove fioriscono e dove spontaneamente sono nate; ammirare la loro splendida bellezza è già di per se una immensa ricompensa per il piccolo sacrificio organizzativo che la passeggiata impone.
Il Touring Club Italiano suggerisce di visitare anche il museo vivente delle orchidee e delle antiche coltivazioni sassanesi, un museo attivato all’interno del Palazzo Picinni nel pieno del centro storico del paese e facilmente raggiungibile a piedi partendo dalla piazza centrale.
Domenica 21 maggio prossimo, nella vallata di gravola e dalla stessa vallata, sono stati organizzati veri momenti ludici, naturalistici, paesaggistici e di puro trekking; non mancheranno i giochi e l’animazione per i bambini; l’esposizione e vendita dei prodotti locali; la passeggiata in mountain bike a cura della ASD BIKE IN TOUR con la cucina tipica a cura delle Associazioni Pro Loco – I ragazzi di Caiazzano – Ponte Peglio – I ragazzi di San Michele e In cammino con Padre Pio.
In particolare si segnala “Ruralia” con interventi nel paesaggio rurale a cura del GAV – Gruppo Architetti Vallo di Diano.
Infine non mancheranno musica e folklore assicurati da “I Kalìmma”.