Da don Nello Senatore
Salerno – “Servire il diritto e combattere il dominio dell’ingiustizia è e rimane il compito fondamentale del politico” (Benedetto XVI, visita al parlamento federale tedesco Reichstag di Berlino, 22 settembre 2011). Sabato 12 novembre 2011, presso il salone della Caritas Diocesana, via Bastioni, 4 Salerno, monsignor Luigi Moretti presiederà alla lezione inaugurale della prima scuola socio-politica organizzata dagli uffici di curia dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno. “Che cos’è la politica? Valori ed etica” questo il titolo del primo incontro che sarà presentato dal dottor Angelo Candiani, presidente di ASLAM, Associazione Scuole Lavoro Alto Milanese. Ricordiamo che le iscrizioni al primo corso di formazione all’impegno sociale e politico organizzato dall’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno possono essere presentate fino al 12 novembre 2011, scaricando dal sito www.pgsalerno.it, tutta la documentazione richiesta. La finalità del corso è contribuire alla formazione di giovani cittadini responsabili, capaci di confrontarsi e di affrontare le problematiche, i dilemmi e le contraddizioni del nostro tempo sul piano sociale e politico. Capaci, cioè, di misurarsi con i problemi della nostra società, coi suoi conflitti e con i suoi ritardi, ma anche con le sue prospettive e potenzialità. L’obiettivo è quello di costruire, tramite un percorso comune, la formazione di persone che ispirate al Vangelo possano vivere cristianamente e responsabilmente le questioni etico-sociali odierne. Non si tratta di una scuola di partito, né si vuole offrire un posto da occupare in qualche istituzione pubblica. Destinatari del corso sono giovani in età compresa tra i 18 ed i 35 anni, in possesso di diploma di scuola di secondo grado o titolo superiore. I partecipanti ammessi saranno compresi tra un minimo di 20 ed un massimo di 50.
Trovo interessante che si inauguri la prima scuola socio-politica organizzata dagli uffici di curia dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno . Ancor più interessante è l’obiettivo che si propone: ” costruire, tramite un percorso comune, la formazione di persone che ispirate al VangeloAncor più possano vivere cristianamente e responsabilmente le questioni etico-sociali odierne “. Ma prima di intraprenderi simili nobili iniziative, a mio parere, sarebbe stato meglio dare l’esempio in famiglia. Cosa ha fatto l’arcivescovo Moretti per diradare ogni dubbio dal Tribunale Ecclesiastico di Salerno: NULLA. Non mi pare che sia etico e ancor più mi è difficile sentir parlare di etica da chi la chiede agli altri.
Az e mo esageri, il troppo storpia e ti toglie credibilità. Sembri paranoico circa il tribunale ecclesiastico, lascia fare al direttore che sta lavorando ottimamente. Tu gli rendi un contro servizio. Impara anche a stare zitto quando serve. saluti
Nicola sarebbe il caso che tu imparassi a parlare ed a capire quello che dici.