La redazione
SALERNO – Nei giorni 14/15 ottobre 2016 , presso Parco dell’ Irno (ex fornaci salid) Salerno , si inaugurerà l’evento IMMERSIONI TEMPORALI promosso dall ’associazione Correnti e Maree, presieduta da Luigi Romano, che dal 2006 ha lo scopo di aiutare a riscoprire le origini e la vocazione marinara della città di Salerno, recuperando un ricco quanto disperso patrimonio culturale e museale.
Inaugurazione giorno venerdì 14 ottobre ore 18.00
l’evento sarà presentato da Anna De Rosa,
i saluti istituzionali
del sindaco Vincenzo Napoli ,
di Enzo Maraio Consigliere regionale della Campania,
di Dario Loffredo assessore al commercio presso Comune di Salerno, di Ciro Adinolfi EPT Salerno e di Luigi Romano pres. ass. Correnti e Maree.
Luigi Romano , presidente dell’associazione Correnti e Maree ci tiene a sottolineare “…promuoveremo il nostro sogno sul Museo del Mare che stiamo curando, un progetto importante per questa città che ha la sua storia scritta nel mare, con una sala con specifica subacquea dedicata a Mario Marino (Salerno, 27 marzo 1914 – Salerno,11 maggio1982 ) a cui abbiamo dedicato l’evento TESTE di RAME a febbraio 2016”.
Recuperare la vocazione marinara della nostra cittàper tornare ad essere una città di Mare, e non semplicemente una città sul mare, deve recuperare e rinsaldare il legame ancestrale con questa sua straordinaria risorsa. Il profumo, il sapore, i colori, il rumore, l’energia del mare hanno da sempre caratterizzato la vita degli uomini e delle donne della nostra città, eppure oggi sembra che quel legame vada allentandosi. Per questol’associazione Correnti e Maree realizza eventi a stimolo di questo desiderio/sogno perché è il desiderio di molti di rimettere al centro del dibattito pubblico il mare, e questa iniziativa è una “Festa del Mare “.
In esposizione: strumenti nautici, ottonerie, mappe, militaria, In particolare saranno proposti pezzi dei cantieri navali salernitani che hanno ormai oltre mezzo secolo di vita: bitte, gallocce, eliche, timoni, oblò, e quanto faceva parte del corredo delle vecchie imbarcazioni…
Accanto ad attività dinamiche ed in costante evoluzione, il progetto include anche uno sviluppo artistico culturale su base costante e continua ,come la ricerca di nuove espressioni artistiche e promozione dell’arte sul territorio perciò a ogni evento vengono presentati con esposizioni , performance nuovi artisti.
In esposizione gli artisti:
ANNAMARIA PANARIELLO,
UGO CORDASCO,
ANNALISA TORELLI,DOMENICO RISO, ANNA DE ROSA,
ANTONIETTA LANGELLOTTI
L’artista Annamaria Panariello scultrice e pittrice di Cava dei Tirrenicon le sue ceramiche Maestro d’arte,Ceramista,Scultrice,Pittrice e Poeta, perfeziona i suoi studi artistici presso la bottega del Maestro Raffaele Graziano a Salerno. Titolo di Accademica di Merito conferito dall’Accademia Internazionale Greci- Marino accademia del Verbano,premiata con targhe e diplomi a vari concorsi di pittura. Ha realizzato opere per pigmalioni nazionali quali, il maestro regista Italiano Ugo Gregoretti, Nello Rega giornalista Rai ed Aldo Forbice giornalista Rai. Di lei hanno parlato quotidiani, giornali e riviste d’Arte; le sue opere figurano in collezioni di enti pubblici e privati sia in Italia che all’estero, vuoi in Europa vuoi in America (Brooklin negli U.S.A.)ed inserite in annuari di arte moderna contemporanea” Mondadori” e annuario Acca ecc.Fondatrice e Presidente dell’Ass. “Oltre l’Arte” SELEZIONATA DAL PROFESSORE VITTORIO SGARBI AL CONCORSO ARTE SALERNO E PREMIATA A CAPUT MUND 2016
Lo Scultore Arch. Ugo Cordasco originario di Sarno, espone alcune sue opere in ferro caratterizzate da forme e composizioni geometriche elementari in cui la separazione complementare tra gli spazi vuoti e gli spazi pieni, l’enfatizzazione delle sinuosità che catturano la luce naturale, si amalgamano fino a divenire un insieme perfetto ed evocativo. L’artista sviluppa tali motivi caratteristici in maniera istintiva, pur essendo ovviamente l’opera il frutto di un attento studio preparatorio. La sua ispirazione è una scultura naturale minimalista, in cui ritroviamo elementi in perenne contrapposizione, quali luce e ombra, vuoto e pieno, natura e artificio. Il valore culturale ed artistico dell’autore che lo rende “l’Architetto dell’arte” cit. Salvatore Russo (critico d’arte), va ricercato nel suo percorso formativo.Si laurea in Architettura nel 1992 presso l’Università di Napoli Federico II, ben presto approda alla scultura ,affascinato dalla capacità di lavorazione della materia che diviene strumento “per raccontarsi senza parlare, amare senza possedere, sorridere senza motivo”. Partecipa a numerose mostre su selezione e su invito sia in Italia che all’estero a partire dal 2010 a cui hanno seguito diverse pubblicazioni. Selezionato dal Centro Internazionale Artisti Contemporanei (Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri), dall’Associazione culturale “La cera di Dedalo”, dall’Associazione Alkaest e dal Comune di Città di Castello,dall’Associazione SpazioTempoArte per la partecipazione alla 2° edizione della rassegna internazionale di artisti emergenti a cura di Roberto Ronca sui 7 Peccati Capitali, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bruges, in Belgio, con la collaborazione del Provincia al Centrum Morele Dienstverleing di Bruges e della Galleria d’Arte AmArtlouise Gallery di Bruxelles, dall’associazione culturale LIBER-ART per la partecipazione alla 1° Biennale Internazionale della Città di Lecce, dall’associazione L’ISOLA FELICE in ART, dalla galleria d’arte-pinacoteca Stomeo per la partecipazione alla rassegna d’arte contemporanea, Partecipazione su invito del Prof. Giorgio Di Genova (storico e critico d’arte) al 40° Premio Sulmona 2013 , si annoverano ancora diverse partecipazioni per collettive d’arte. Dello stesso autore è possibile apprezzare un Allestimento urbano permanente di un allestimento urbano permanente nella rotatoria del prol. Matteotti a Sarno (SA).
Annalisa Torelli nata Vallo della Lucania, consegue con il massimo dei voti il diploma accademico di II livello in Grafica D’Arte, all’accademia di Belle Arti di Napoli; artista eclettico e sognatore, capace di mettere a nudo la sua personalità, in tutte le sue sfaccettature, nelle sue opere traspare ora nelle acqueforti e acquetinte la capacità di operare tecnicamente con decisione e precisione, ora in modo estroso e romantico nelle stampe calcografiche sperimentali, dove l’uso dei materiali, va dalle malte, stucco metallico, fino a materiali di uso quotidiano e dove il formato della lastra non rappresenta certo un limite alla sua creatività. Ha partecipato a innumerevoli mostre nell’ambito dell’accademia, quali “Prima Classe Primitivi Metropolitani” Villa Signorini Ercolano , “XXI Porticato Gaetano”, “Parusia Materializz_azioni di idee” Palazzo Venezia Napoli, “Total Black”(Galleria del Giardino dell’Accademia di Belle Arti di Napoli) nel 2012 espone alla ”Mostra d’Oltremare (Napoli). Risulta essere uno degli esponenti della 3° mostra della scuola di Grafica d’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. Il suo percorso artistico e accrescitivo, continua nella volontà di non fermarsi soltanto all’uso della grafica d’arte, ma di esprimersi anche mediante la scultura e la pittura .Nell’anno 2014/2015 consegue il diploma master Ars in Fabula in illustrazione per l’editoria. L’opera che realizzera è ispirato a “THE SILENT EVOLUTION “ di JASON deCAaires Taylor una delle opere più interessanti di Taylor, creata nel 2010, costituita da oltre 400 sculture di esseri umani sommerse a 8metri di profondità a largo di Cancun, in Messico. l’opera fa parte del Musa, il museo subacqueo ideato da Taylor
DOMENICO RISO Nato a Napoli il 22 settembre del 1985, (in arte Domenico Raisen) coltiva fin da adolescente la passione per il disegno venendo a contatto con la cultura Hip Hop e dell’arte del Writing, dove muove i primi passi e da dove trae ispirazione per il suo originale stile grafico. Ispirazione che lo porta ad iscriversi nel 2006 all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove approfondisce e matura esperienze nel campo dell’incisione, della pittura e della grafica digitale. Già durante questo periodo prende parte ad alcune mostre collettive e personali a Napoli, Caserta e Paestum. Nel 2010 consegue la laurea in grafica progettuale per l’editoria e incisione con il massimo dei voti. Dopo la laurea continua incessante il suo lavoro di ricerca e sperimentazione realizzando lavori di illustrazione, grafica digitale e design, la sua formazione si arricchisce ulteriormente quando si avvicina alle tecniche della pittura ad olio. Domenico non abbandona mai lo studio, la ricerca di tecniche nuove e il lavoro sui materiali; nel 2012 inizia a lavorare e a misurarsi con la scenografia teatrale, collaborando alla realizzazione delle scene per alcuni importanti lavori del regista Antonio Latella: “Ti regalo la mia morte Veronika” e “l’importanza di chiamarsi Oscar” e ancora, realizzando oggetti di scena per il “Nabucco” la “Norma” e la “Carmen” al Teatro San Carlo di Napoli.Grazie alle esperienze maturate nel teatro l’artista inizia ad uscire dalla bidimensionalità e a dedicarsi ad un progetto più ampio, ad approcciarsi quindi all’installazione, progetto che inizia nel 2016 durante una residenza artistica nella città di Perugia e ancora in fase di realizzazione.
ANTONIETTA LANGELLOTTI salernitana, pittrice e poetessa, vincitrice della sezione vernacolo del Premio Nazionale di Poesia CLUVIUM ,declamerà una sua poesia su Salerno.
Addetta stampa Anna De Rosa (Pittrice, muralista, scrittrice, opinionista, operatrice socio-culturale, produttrice e attrice per caso, giornalista.)
Allestimento e scenografie dell’architetto Maria Rosaria Santaniello Vicepresidente dell’Associazione Correnti e Maree.