SANT’ARSENIO – E’ una giornata storica per entrambe le strutture quella di oggi, giovedì 28 luglio 2016, una di quelle date da ricordare per sempre.
La Banca Monte Pruno e la BCC di Fisciano, dopo aver deliberato il contenuto nei rispettivi Consigli di Amministrazione, hanno consegnato ufficialmente, nella mattina odierna, alla Banca d’Italia di Salerno il protocollo di intenti e intese preliminari redatto per avviare il percorso di fusione tra le due aziende. Si tratta di una importante notizia per le due banche che, di comune accordo e con grande collaborazione, stanno lavorando alla costruzione di una realtà di primissimo piano nell’ambito del panorama del Credito Cooperativo.
Dal lato della Banca Monte Pruno, l’operazione rappresenta un’occasione di crescita ed inserimento in un’area territoriale nuova, ricca di spunti e con ampi margini di sviluppo operativo ed aziendale.
La BCC di Fisciano, dal canto suo, invece, avrà la possibilità di operare con un partner in grado di proseguire l’azione di vicinanza e supporto alla Valle dell’Irno, nel pieno e completo rispetto della sua storia e delle dinamiche che caratterizzano il Credito Cooperativo.
Le due aziende daranno vita ad un soggetto economico che, attualmente, per grandezze di bilancio, sarà il primo della Campania: raccolta totale di 700 milioni di euro, impieghi che superano i 450 milioni di euro, un montante di 1,15 miliardi di euro, patrimonio di circa 65 milioni di euro. La nuova struttura avrà competenza territoriale su centri come Salerno e Potenza, una zona di competenza comprensiva di ben 77 Comuni, che comprende anche una parte della Provincia di Avellino, una clientela potenziale di 550 mila abitanti, 16 filiali operative sul territorio, 120 dipendenti.
“Questa operazione – ha dichiarato il Presidente della Banca Monte Pruno Anna Miscia – segnerà il futuro della nostra azienda. Siamo estremamente soddisfatti di poter avviare questo percorso con la consorella di Fisciano, in quanto, ci accomunano tanti fattori e, soprattutto, quei valori chiave che guidano la nostra azione. E’ una fusione nata per unire due aziende che hanno tanto da dare al territorio”.
“Per noi – ha affermato il Presidente della BCC di Fisciano Domenico Sessa – la fusione con la Banca Monte Pruno significa fortificare la nostra azienda, grazie al supporto di un partner notoriamente qualificato e virtuoso. L’attuale momento che vive il Credito Cooperativo nazionale impone alle BCC di guardarsi intorno per meglio posizionarsi sul mercato, diventando più solidi, più organizzati e più pronti alle nuove sfide”.
Inizia, pertanto, ufficialmente il percorso di fusione che darà vita alla Banca Monte Pruno – Credito Cooperativo di Fisciano, Roscigno e Laurino.