LANCIANO – Si è conclusa nella giornata di ieri, la XIV Edizione del Torneo Nazionale di Calcio a 5 del Credito Cooperativo, appuntamento che si è svolto a Lanciano dal 2 al 5 giugno.
Quest’anno il torneo è stato ospitato dalla BCC Sangro Teatina, con il supporto organizzativo di ICCREA Bancaimpresa, ed ha visto la presenza di 57 banche di credito cooperativo provenienti da tutto il territorio nazionale.
Un’edizione che ha visto, ancora una volta, trionfare la squadra della Banca Monte Pruno, la quale nella finale di ieri è riuscita a conquistare il Trofeo Sangro dopo aver sconfitto per 3-2 la consorella di Ripatransone (AP).
Si tratta del secondo successo consecutivo per la Banca Monte Pruno, dopo la vittoria del Trofeo Parmenide dello scorso anno ad Agropoli.
Un torneo estenuante che ha visto la squadra della Monte Pruno, supportata personalmente sia dal Direttore Generale Michele Albanese che dal Vice-Presidente Antonio Ciniello, disputare ben nove incontri in pochi giorni, conquistando sei vittorie.
Il cammino nel Trofeo Sangro ha visto la Banca Monte Pruno avere la meglio sulle compagini di Romagna Est BCC (con il risultato di 4-0), Gruppo Bancario ICCREA (4-1), Banca della Maremma (5-1), BCC Bergamasca e Orobica (4-2) e BCC Ripatransone (3-2).
“E’ stato davvero emozionante – ha dichiarato il Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese –vivere questa esperienza. Grazie all’ottima organizzazione del PresidentePier Giorgio Di Giacomo e delDirettore Generale Fabrizio Di Marco dellaBCC Sangro Teatina, abbiamo trascorso delle giornate all’insegna dello sport e dei sani valori che guidano il credito cooperativo. Non è facile riuscire a dare questa dimostrazione di attaccamento e di coesione in un momento delicato come quello che le nostre aziende stanno vivendo. Anche questa è la chiara dimostrazione che ci sono tante BCC in Italia che vogliono continuare ad essere protagonisti del territorio, del presente e, soprattutto, del futuro. Ritornando all’aspetto sportivo, il mio grande ringraziamento va ai miei ragazzi,< i>Antonio Mastrandrea, Giuseppe Nese, Alfiero Albanese, Michele Landolfi, Francesco Palmieri, Domenico Di Muccio, Francesco Grippo. Cristian Coccaro, Massimiliano Schiavo, Nicola Gravino, Lorenzo Cuda, perché sono riusciti a portare a casa un risultato di grande valore, dimostrando che i risultati aziendali della nostra Banca nascono da lontano, cioè da un gruppo di persone che non si tira mai indietro, anzi, ogni volta, riesce a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Mi piace ricordare come tutti i nostri incontri, indipendentemente dal risultato, si sono conclusi tra abbracci e strette di mano, nel pieno rispetto dello spirito che guida questa competizione. Alla fine mi sono anche commosso perché al termine della finale anche i colleghi della BCC Ripatransone, che erano stati appena sconfitti, hanno festeggiato con noi e gridato il nome della Monte Pruno, un messaggio che racchiude al meglio quello che abbiamo vissuto in questi quattro giorni a Lanciano”.