Da Antonio Mastrandrea
SANT’ARSENIO – Sono diversi anni che la Fondazione Nashak e la Banca Monte Pruno collaborano sul territorio per prevenire alcuni fenomeni che attanagliano le famiglie.
La Fondazione Nashak, dalla sua costituzione, si pone l’obiettivo di assistere e sostenere chiunque versi in stato di bisogno, per rendere operante, nel sociale, il principio cristiano della solidarietà.
La prima collaborazione nata tra le due istituzioni ha visto la realizzazione di un progetto connesso alla lotta all’usura, che ha permesso di creare forme di tutela e di assistenza per coloro che si trovassero in tale situazione, nonché di sviluppare un’azione preventiva ed educativa volta a raggiungere una giusta cultura anti-debito, unitamente ad un maggior senso di responsabilità individuale e sociale.
La Fondazione Nashak e la Banca Monte Pruno, in questa circostanza, costituiranno un gruppo di lavoro e di assistenza che possa fare consulenza nei confronti di chi potrebbe incappare nelle conseguenze previste dalla nuova direttiva europea in approvazione, in questi giorni, presso la Commissione Finanze della Camera, che riguarda le nuove regole connesse ai mutui ipotecari in difficoltà di rimborso, intervenendo sulle attuali procedure relative al pignoramento del bene ed alla successiva messa all’asta.
“E’ necessario stare vicini – ha commentato il Presidente della Fondazione Nashak Don Andrea La Regina – a tutti coloro che, in questo momento, sono preoccupati dalla vicenda relativa a questo provvedimento, nonostante le dichiarazioni rassicuranti del Presidente dell’ABI Patuelli. Ancora una volta, abbiamo trovato la massima disponibilità ed apertura da parte della Banca Monte Pruno nel sostenerci, per prima, in questo progetto. Mi preme evidenziare come sia proprio un istituto di credito a testimoniare questa vicinanza nei confronti di persone che potrebbero versare in uno stato di bisogno molto preoccupante. La nostra Fondazione, pertanto, proseguirà nel suo percorso di grande attenzione verso i bisognosi, prevedendo, altresì, di allargare il novero dei soggetti, tra cui, ad esempio, anche le altre BCC convenzionate con la Fondazioone, in grado di collaborare alla realizzazione di questa rete di ascolto e supporto. È nostro obiettivo, comunque, coniugare l’interesse della Banca finalizzato al rientro regolare delle rate di mutuo con le difficoltà e le preoccupazioni che vivono le famiglie, nel pieno rispetto della dignità umana”.
“La collaborazione con la Fondazione Nashak – ha dichiarato il Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese – rappresenta un legame storico che ci ha consentito di sviluppare, negli anni, azioni dalla grande valenza sociale e morale sul territorio, in perfetta linea con i valori del nostro istituto di credito cooperativo. Questa nuova iniziativa di ascolto nasce per dare una risposta concreta a chi potrebbe vivere questo disagio e trova difficoltà anche nel potersi confrontare con qualcuno per un consiglio o un indirizzo. Anche questa volta la Banca Monte Pruno c’è”.
