Da Annarosa Sessa
NAPOLI – “Non possiamo subire le scelte di chi non conosce il territorio. È proprio per questo che mi sono fatto promotore della richiesta di una seduta di consiglio regionale monotematica sulla sanità. Occorre dare un atto di indirizzo serio e concreto a chi oggi è deputato a decidere le sorti sanitarie della Campania” così il Consigliere Regionale Alberico Gambino a conclusione dell’audizione che si è svolta ieri in V Commissione Sanità sulla rete dell’emergenza degli Ospedali di Agropoli e Scafati e sulle problematiche del presidio di Polla.
“Bisogna allontanare il concetto ragionieristico della sanità, privilegiando le esigenze dei territori. La salute dei nostri conterranei viene prima di tutto. Bisogna essere pragmatici e programmare. Ho chiesto di accendere i riflettori sugli ospedali di Scafati, Polla ed Agropoli perché la sanità della provincia di Salerno ha bisogno di attenzioni particolari.
Per quanto riguarda l’ospedale di scafati, oltre a ribadire che è indispensabile la riapertura del pronto soccorso, occorre lavorare per porre un freno alla situazione bizzarra che si è venuta a creare e far sì che la struttura riabbia la sua autonomia organizzativa rispetto al presidio di Nocera. Per quanto riguarda Agropoli, occorre riaprire il pronto soccorso. Non ci sono alternative dal momento che è l’unico ospedale a servire un’area vasta ed al contempo non agevole. Per Polla -ha dichiarato Gambino- si deve porre fine alla gravissima carenza di risorse strumentali e professionali vissuta dal presidio per fare in modo che gli utenti non migrino più verso altre strutture”