Da Antonio Mastrandrea
Anche per il 2016 si rinnova l’importante progetto formativo organizzato dalla Banca Monte Pruno in collaborazione con l’Istituto d’Istruzione Superiore “A. Sacco” di Sant’Arsenio. Nella mattinata di oggi, infatti, presso la sede dell’Istituto Scolastico si è tenuta la firma della convenzione che regolamenta il progetto dedicato agli alunni delle terze, delle quarte e delle quinte. Durante i lavori di stamane sono intervenuti il Dirigente Scolastico dell’Istituto “A. Sacco” Cono Alberto Rossi ed il Responsabile dell’Area Direzione della Banca Monte Pruno Cono Federico. Il percorso formativo, che punta all’alternanza scuola-lavoro per favorire la crescita degli studenti nel loro avvicinamento al mondo del lavoro, prevede diverse attività da tenersi nel periodo comprensivo tra i mesi di febbraio e giugno. La sensibilità verso i giovani e la formazione, infatti, viene, ancora una volta, messa al centro delle azioni della Banca Monte Pruno, da anni ormai, operativa in attività che assicurino ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili sul mercato del lavoro. Nel dettaglio, il progetto 2016 prevede il coinvolgimento di un gruppo più ampio di studenti; a partire, dalle classi terze che, nel mese di febbraio, svolgeranno due giornate studio, curate dei dipendenti della Banca Monte Pruno, presso la Sala Cultura a Sant’Arsenio; nei mesi di marzo ed aprile, invece, è in programma lo stage formativo dedicato ai ragazzi delle quinte e delle quarte, i quali avranno l’opportunità di conoscere, da vicino, l’operatività bancaria sia presso la sede amministrativa sia presso gli sportelli, tra cui quelli di Teggiano e Sala Consilina. Al termine del percorso si terrà un evento conclusivo dove verranno consegnati gli attestati di partecipazione a tutti gli studenti. “La vicinanza al mondo scolastico – ha dichiarato il Responsabile dell’Area Direzione Cono Federico – è un elemento a cui teniamo molto come istituto di credito. Quest’anno abbiamo potenziato la nostra partnership con l’Istituto “A. Sacco” allargando il progetto sia ad altre classi che ad altre attività. Abbiamo sempre considerato i giovani come delle risorse ed, anche in questo caso, per noi, sarà un vero e proprio investimento riproporre nuovamente il percorso di alternanza scuola-lavoro”.