In occasione della XXI edizione della Campagna Rosa, ideata dalla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), il giorno 15 gennaio alle ore 9:00 si terrà il convegno “Campagna Nastro Rosa – Informazione e Prevenzione” presso l’aula 2 del Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Salerno.
L’obiettivo della giornata, fortemente voluta dalle Associazioni studentesche Agorà Studenti Farmacia e Globuli Rossi, è proprio quello di sensibilizzare l’intero corpo studenti, quali medici e infermieri di domani, in merito alla prevenzione del tumore al seno
Il tumore al seno è oramai una realtà vigente nella comunità femminile che, se non individuata e curata per tempo, può colpire donne di tutte le età. Nonostante si tratti di un fenomeno sempre più in aumento, ancora oggi molte donne si interessano alla salute del proprio seno soltanto durante l’allattamento.
“ È importante acquisire familiarità con l’anatomia e la fisiologia del seno per poter capire i normali cambiamenti che si verificano durante la vita, e per poter comprendere meglio le condizioni di salute e gli eventuali disturbi cui può andare incontro quest’organo. Pertanto è importante l’informazione e la prevenzione” ha affermato più volte LILT durante le numerose campagne volte a sensibilizzare il sesso femminile. “ Ad oggi la prevenzione rende possibile ridurre il rischio di sviluppare la malattia o di aumentare le probabilità di guarigione, ma non elimina mai completamente il rischio. Prevenzione è previdenza verso qualcosa che potrebbe rappresentare un piccolo fastidio che occupa una piccola parentesi della nostra vita, o qualcosa di più grande, che bussa alla nostra porta con prepotenza ma che come ogni cosa seccante o brutta che sia, dobbiamo accettare, e l’accettazione è il primo passo verso la guarigione.”
Durante l’incontro, moderato dal prof. Rocco Romano, docente del Dipartimento di Farmacia, interverranno il Magnifico Rettore, Aurelio Tommasetti; dott. Carlo Iannace, chirurgo senologo presso l’Ospedale di Avellino, e Patrizia Luciano, Presidente dell’Associazione AMOS.
A seguito del convegno, per tutte le partecipanti sarà prevista una visita senologica gratuita.