Antonio Citera
SANZA – Se ne parla a scuola il 24 ottobre. Prevenire meglio che curare. Questo il motto dell’incontro previsto nelle scuole secondarie di Sanza. Si parlerà di tiroide e delle principali patologie legate a essa. L’incontro, promosso dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Consulta delle Donne, anticipa la giornata clinica sensibilizzando ai ragazzi e ai genitori interessati le caratteristiche principali della tiroide e la giusta prevenzione legata essenzialmente al giusto apporto di sale iodato. L’apporto di quantità adeguate di iodio rappresenta un requisito essenziale per la normale produzione di ormone tiroideo. Lo iodio è un elemento raro ed è presente negli alimenti e nelle acque in quantità variabile a seconda di quello che viene definito il “tenore iodico” dell’ambiente. La carenza iodica nel suolo e di conseguenza negli alimenti costituisce un fattore predisponente alla patologia tiroidea. Lo iodio assunto con l’alimentazione viene assorbito sotto forma di ioduro è captato dalla tiroide che lo immagazzina all’interno della colloide nei follicoli. La funzione della ghiandola è controllata dall’ipofisi mediante un ormone detto TSH; se l’ormone tiroideo si abbassa , il TSH comanda la sua liberazione dalla tiroide; se invece circola troppo ormone tiroideo , l’ipofisi mette a riposo la ghiandola tiroidea. Nel corso dell’incontro, per alleggerire il peso dell’argomentazione trattata, sarà proposto ai ragazzi un cruciverba che servirà a stabilire l’autovalutazione acquisita da ciascuno di loro. Inoltre, sarà anche rilevato il dato anamnestico di consumo o meno di sale iodato nelle famiglie degli studenti interessati.
<< Continua il nostro impegno alla prevenzione delle malattie più frequenti nel nostro territorio – afferma l'assessore alla sanità Enza D'Onofrio – apportare le giuste nozioni di una equilibrata alimentazione e un sano approccio alla vita quotidiana è fondamentale per debellare i rischi legati a patologie serie e pericolose >>.
