Maddalena Mascolo
SASSANO – E’ stata davvero una domenica speciale per la comunità di Sassano; innanzitutto per l’eccezionale afflusso di visitatori ed in secondo luogo per la perfetta organizzazione complessiva nella gestione delle diverse centinaia di turisti occasionali. Già da venerdì scorso in loc. Ponte Peglio, nell’ospitale chalet comunale, sono arrivati novanta scout di ogni ordine e grado; e domenica mattina tutti gli scout sono stati raggiunti da genitori e parenti. E tutti insieme si sono trasferiti in alta montagna, oltre Gravola fino alle “piscine di Salvatore” dove è stato montato in poche ore un vero e proprio accampamento con numerose tende per consentire di passare le notti fino a mercoledì. Domenica, dopo il pranzo comune, i genitori ed i parenti hanno lasciato l’accampamento ai soli scout subito dopo la celebrazione della Santa Messa. Ordine, precisione e obbedienza, queste le parole d’ordine degli piccoli e grandi scout comandati dal “vecchio lupo” Agostino De Caro, notissimo ed esperto avvocato penalista salernitano che conserva intatta la passione giovanile per lo scoutismo. La mattinata di domenica era iniziata in loc. Silla con il raduno delle auto d’epoca accorse numerose per la parata ufficiale e il giro di buona parte del Vallo di Diano. Tutto è filato liscio e l’accoglienza dei sassanesi è stata, come sempre, molto partecipata.
direttore: Aldo Bianchini
I l gruppo scout ospitato da Sassano è il gruppo:Branco FioreRosso Salerno 1.LO scautismo fu fondato dall’inglese BADEN -POWELL si ispira al ‘Libro della Giungla”.infatti i capi scout ne portano i nomi..
come AKELA:il vecchio lupo saggio ,capo del branco,BALOO: l’orso, BAGHEERA :la pantera nera,
KAA: il serpente e così via…Tutti i vecchi lupi cercano di infondere il giusto spirito nei giovani dedicandosi a loro.La legge del branco dice che il Lupetto ascolta sempre il Vecchio Lupo.