Di Luca Del Vecchio
AMALFI – Lui, trasportatore a spalla fino a 64 anni, in Costiera amalfitana lo conoscono tutti. O meglio, come tale, fino a ieri. Perché dai 64 in su, cioè per dieci anni a salire quanti ne ha oggi di anni (74), “Lello ‘e Luisella”, al secolo Raffaele Criscuolo di Atrani, novello artista del marmo, ha lasciato quel duro lavoro ed ha seguito l’ispirazione: la scultura del marmo stesso di vari tipi. In particolare dal travertino all’alabastro.
Passando davanti alla sua bottega al centro del notissimo borgo di Atrani, lui si espone mentre prosegue imperterrito, per tutto il giorno, nel lavoro di volti marmorei.
A 11 anni il piccolo Lello si guadagnava la pagnotta quotidiana caricandosi sulle spalle fino ad un quintale di roba da trasportare per 130 scalini, leggi scaloni, del paese. Negli anni a venire raggiunse i due quintali e 10 kg per 1000 scalini in discesa.
Al 64mo anno ha smesso, divorato da una nuova passione. La scultura. Non sarà un novello Michelangelo. Ma certamente merita l’attenzione di tutti coloro che ne sapranno apprezzare la passione e, perché no, i risultati.
Non è mai troppo tardi. Per tutti. Appunto!
