ROMA – Il Sen. Alfonso Andria, a seguito degli eventi calamitosi che hanno colpito il Salernitano indirizza un’interrogazione ai Ministri dell’Ambiente, delle Infrastrutture e delle Politiche Agricole. Andria inizialmente espone sinteticamente i fatti: “La frana verificatasi il 7 ottobre in località Teglia, al confine tra i Comuni di San Gregorio Magno e Buccino nel Salernitano, riapre il doloroso capitolo del dissesto idrogeologico e della tutela ambientale. L’evento calamitoso ha costretto 200 persone a lasciare le proprie abitazioni per ragioni prudenziali. Il Comune di San Gregorio Magno ha prontamente offerto provvisorie sistemazioni alloggiative. Un cittadino di San Gregorio Magno è rimasto ferito, per fortuna in modo non grave, ma si è sfiorata la tragedia. Alcune piccole aziende zootecniche sono state gravemente danneggiate e i detriti hanno travolto i capi di bestiame, provocandone la perdita. Nella nottata anche nel territorio comunale di Polla nel Vallo di Diano, si è registrata una frana: la caduta di un’enorme quantità di fango e di detriti ha invaso il tratto montano, in località Intranita, della Strada statale 19 che collega Polla con Brienza nel Potentino”. Il senatore del Partito Democratico conclude l’interrogazione chiedendo che il Governo dichiari lo stato di emergenza per i citati territori gravemente colpiti dalle avversità atmosferiche del 7 ottobre e che i tre Ministri interrogati, per quanto di competenza di ciascuno, dispongano i dovuti accertamenti, al fine di conoscere l’esatta consistenza dei danni e di assicurare interventi immediati di messa in sicurezza dei territori colpiti, nonché di stanziare tempestivamente risorse finanziare adeguate al ristoro dei danni subiti gli operatori del comparto zootecnico e agricolo ed infine di assicurare i necessari interventi volti al ripristino delle tratte viarie compromesse nella circostanza.