Annalisa Corinaldesi
TORRACA – Sabato 16 maggio u.s. si è sancito ufficialmente il gemellaggio tra le Pro Loco di Torraca e di Matera. Il gemellaggio con conseguente invito a Matera è stato formalizzato dall’avv. Giovanni Falci, Presidente della Pro Loco Torraca, e dall’arch. Luigi Belgrano, Presidente della Pro Loco Sassi di Matera, giunto a Torraca con il giornalista della gazzetta del mezzogiorno Michele Buono, i quali sono rimasti entusiasti delle opere degli artisti presenti a Torraca e della ospitalità ricevuta da tutta l’organizzazione.
L’occasione dell’incontro è stata la “festa della ceramica e della pace” che si è tenuta nel ridente paesino cilentano, evento organizzato dalla locale Pro Loco.
I contatti tra le due Associazioni si erano avuti alla fine di aprile allorquando la Pro Loco di Torraca ha organizzato una visita alla città di Matera che si è tenuta domenica 3 maggio.
Questa delle gite culturali è una delle molteplici iniziative che il nuovo direttivo della Pro Loco sta realizzando coinvolgendo tutto il paese che a marzo con ben 3 pullman hanno raggiunto la Reggia di Caserta per la visita del monumento.
Nel contatto telefonico intercorso tra il presidente della Pro Loco di Torraca e quello di Matera si è anche parlato della “festa della ceramica e della pace” e della imminente mostra “l’arte delle antiche maioliche” che si terrà a Matera presso la Chiesa rupestre di Santa Maria de Armenis nel Sasso Caveoso dal 9 giugno al 10 luglio p.v..
Questo evento sarà aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 17,30 alle ore 20,00 ed è sostenuto dal patrocinio del Comune di Matera Capitale Europea della cultura 2019, dal Comune di Laterza, dalla Regione Puglia Assessorato Mediterraneo, Cultura e Turismo e dalla Regione Basilicata. Durante l’evento le associazioni organizzeranno seminari tecnico-scientifici “La Maiolica Laertina in terra materana” e “Arte sacra e maiolica”.
A questa manifestazione parteciperà, da ieri, anche la Pro Loco di Torraca con un proprio spazio espositivo nel quale verranno messe in mostra quattro opere dei maestri Enzo Caruso di Torraca – Vietri, Gennaro Ricco di Sapri, Mauro Donegà di Policastro, Venanzio Carlino di Lagonegro, Carmine Sorrentino di Salerno e Eduardo Giannattasio di Sieti.
“Questo invito ci rende particolarmente orgogliosi; poter esporre le opere dei nostri artisti nella città capitale della cultura europea 2019 è una occasione molto prestigiosa anche perché ci consentirà di farci conoscere dal mondo culturale europeo” è stato il commento dell’avv. Falci “Chissà se questo esordio non possa portarci un domani a coltivare il sogno di inaugurare una scuola di ceramica del Golfo. Del resto come diceva Walt Disney: tutti i sogni possono diventare realtà se solo abbiamo il coraggio di inseguirli”.
