Giovanna Naddeo
SALERNO – Si rialza il sipario del Teatro Verdi di Salerno con i numerosi appuntamenti previsti nel cartellone della stagione lirica, sinfonica e di balletto. Il prossimo mercoledì 15 aprile alle ore 21 si terrà, infatti la prima rappresentazione in programma: il “Don Giovanni” di W. A. Mozart. Dramma giocoso in due atti, con libretto di Lorenzo Da Ponte (non si sa con certezza se fu Mozart o Da Ponte a scegliere il tema del Don Giovanni; non ci sono accenni in merito alla questione nell’epistolario del compositore, mentre nelle Memorie di Da Ponte, scritte in occasione dell’ultimo soggiorno americano, compaiono due informazioni contrastanti: egli scrive che fu lui a scegliere il soggetto per Mozart, ma da uno schizzo autobiografico in inglese si deduce che potrebbe essere stato Mozart a suggerirlo a Da Ponte), l’opera fu rappresentata per la prima volta il 29 ottobre 1787 a Praga ed è quella che fra tutti i titoli mozartiani gode del privilegio piuttosto raro di aver avuto una vita scenica ininterrotta. In essa vi è riflesso tutto il genio mozartiano nei suoi diversi stili e nelle sue modalità compositive, nell’ambito di un Settecento musicale giunto ormai all’apice del suo fulgore e alle porte dell’ormai prossimo Romanticismo. Le altre due repliche in programma al Teatro Verdi si terranno rispettivamente venerdi 17 aprile alle ore 21 e domenica 19 aprile alle ore 18.30. Nel ruolo di protagonista di Don Giovanni, un giovane e brillante baritono austriaco, Markus Werba, il quale nel 1999 fu scelto da Giorgio Strelher per il Guglielmo in Così fan tutte (altra opera mozartiana), in occasione dell’inaugurazione del Teatro Piccolo di Milano. Lo spettacolo salernitano è curato nella regia dal critico d’arte Vittorio Sgarbi, il quale lunedì 13 aprile alle ore 15.00 incontrerà, presso il Foyer del Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno in via Roma, la stampa e il pubblico salernitano. All’incontro è prevista la partecipazione anche del Sindaco facente funzione, Vincenzo Napoli.
direttore: Aldo Bianchini