da Uff.Stampa C.R.Campania-Federginnastica
Su proposta della Referente di Giuria Liliana Leone, il Comitato Regionale Campania della Federazione Ginnastica d’Italia ha invitato ad Avellino la Referente Nazionale della Giuria Ritmica, Isabella Zunino Reggio (nella foto tra il Vicepresidente Rosario Pitton, l’altra giudice Elana Aliprandi e la D.T.N. Marina Piazza a Kiev – UK in occasione dei 32mi Campionati Mondiali di Ginnastica Ritmica), per tenere un Master sulle applicazione del Codice Internazionale dei Punteggi. Ben 44 i partecipanti all’aggiornamento su “Valutazione delle Difficoltà Individuali nella Ginnastica Ritmica” tenutosi nella sala convegni del complesso polisportivo Country Sport del capoluogo irpino. A fare gli onori di casa il Presidente regionale Michele Sessa, accompagnato dalla D.T.R.R. Marina De Santo e dalla R.R.G.R. Liliana Leone. Nel pomeriggio è intervenuto il Vicepresidente nazionale della Federazione Rosario Pitton che ha ringraziato la Responsabile nazionale Zunino per la grande disponibilità dimostrata verso il Territorio, il C.R. Campania F.G.I. per la lodevole iniziativa realizzata e, soprattutto, le tecniche partecipanti al momento culturale, per essere accorse così numerose. Pitton ha poi anticipato le novità sulla formazione tecnica del 3° e 4° livello prevista nei Gymcampus nazionali dell’estate prossima, in programma anche Campania presso le sedi di Castellammare di Stabia ed Avellino. Le giudici nella circostanza hanno potuto approfondire le loro conoscenze ed accrescere le competenze grazie alla lectio magistralis di Isabella Zunino Reggio che può vantare, del resto, una lunga esperienza di giudice internazionale culminata nei Campionati Mondiali, Europei, Universiadi ecc. Dalla sala sono venuti spunti , osservazioni e quesiti interessanti che hanno trovato esaurienti risposte. A conclusione dei lavori, dopo aver ringraziato la relatrice, il Presidente Sessa non ha mancato di sottolineare che la partecipazione così numerosa al Master e le sinergie con la Federazione centrale non possono che essere di buon auspicio per la crescita tecnica della Campania.